10 febbraio 2015

Tari 2014, sono in arrivo i nuovi avvisi di pagamento: per le utenze domestiche è previsto il saldo in due rate (2 marzo e 30 aprile)

Sono in arrivo i nuovi avvisi di pagamento della Tari (Tassa rifiuti) riferita all’anno 2014, ricalcolata in seguito alla non corretta definizione delle tariffe e alla conseguente rettifica, per mero errore materiale, della delibera che era stata adottata dal Consiglio comunale il 16 aprile 2014. Si tratta della correzione dell’inversione dei costi attribuiti alle due macro categorie che, a calcolo corretto, risultano essere il 64% per le utenze domestiche e il 36% per le utenze non domestiche. I nuovi avvisi sono stati illustrati, nel corso di due incontri avvenuti oggi in Comune, ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali, delle associazioni di categoria, del terzo settore e del volontariato dall’assessore alle Risorse Maurizio Manzi, dalla vice sindaco Maura Ruggeri, dall’assessore alla Città vivibile e Rigenerazione urbana Barbara Manfredini e dall’assessore al Territorio e alla Salute Alessia Manfredini.


Sulla base del ricalcolo, per i contribuenti domestici (abitazioni) il nuovo avviso di pagamento (saldo) integra il precedente. Chi ha già versato le prime due rate in base al precedente avviso Tari 2014 (acconto ricevuto nel mese di luglio 2014) paga la terza rata e il saldo indicato nel nuovo avviso (differenza dovuta); chi ha già versato l’importo complessivo del precedente avviso Tari 2014 paga solo il saldo. 

Per le utenze domestiche, il pagamento del saldo può essere eseguito in un’unica soluzione entro il 2 marzo 2015, oppure in due rate con scadenza 2 marzo e 30 aprile 2015. Il versamento della terza rata del precedente avviso di pagamento, qualora non ancora effettuato, o comunque di quanto ancora dovuto, deve essere eseguito entro la scadenza del 2 marzo 2015. 

Per i contribuenti non domestici l’avviso di pagamento saldo Tari 2014 modifica il precedente: si paga se l’importo già versato è inferiore a quanto dovuto in base al ricalcolo; si viene rimborsati se l’importo già versato è superiore a quanto dovuto in base al ricalcolo. In questo ultimo caso, il rimborso sarà a cura del Cconcessionario della riscossione R.T.I. ICA-Abaco in viale Trento Trieste, 6. Per le utenze non domestiche il pagamento deve essere eseguito in un’unica soluzione entro il 2 marzo 2015.

Queste le modalità di pagamento:
  1. con bollettini postali ricevuti in allegato agli avvisi di pagamento;
  2. con apposito codice a barre presso i totem installati dal concessionario in piazza Stradivari 7 (SpazioComune), via della Cooperazione (porticato supermercato Coop), via Nino Bixio (porticato), piazza Aldo Moro (Punto Salute), San Felice (porticato Centro Civico San Felice);
  3. con bollettino freccia presso qualsiasi sportello bancario, con eventuale commissione a discrezione della singola banca;
  4. con domiciliazione bancaria RID (in questo caso il contribuente non troverà allegato all’avviso di pagamento Tari i relativi bollettini di pagamento e l’importo verrà addebitato, alla scadenza, sul conto precedentemente indicato per la domiciliazione);
  5. on line dal sito www.rti-ica-abaco.it.

Per informazioni ci si può rivolgere agli uffici di via Geromini 7, primo piano - tel. 0372 407310 (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30, al mercoledì dalle 8.30 alle 16.30), entrata.servizi@comune.cremona.it, oppure consultare il sito del Comune di Cremona nella sezione Imposte e Tributi.

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