25 anni
dalla Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza:
la Giunta accompagna i bambini che vanno a scuola con il piedibus
e il sindaco investito del ruolo di Garante per i diritti
dell’infanzia. Giovedì 20 novembre ricorre il 25° anniversario
della Convenzione sui Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, la
cui approvazione e ratifica da parte dell'Italia (avvenuta il 27
maggio 1991) ha introdotto un cambiamento radicale di prospettiva,
non solo impegno per proteggere l'infanzia e i bisogni fondamentali,
ma anche impegno a lavorare per il loro benessere e la promozione
dei loro diritti. Lavorare per il benessere dei bambini e dei ragazzi
significa offrire servizi educativi di qualità, ma anche offrire
occasioni per promuovere il rapporto tra bambini/ragazzi e città per
aiutare i nostri piccoli cittadini a viverla, amarla oggi e
rispettarla nel futuro. La ricorrenza dell'anniversario della
Convenzione, oltre alle iniziative promosse per la giornata e sotto
indicate, porta a riflettere come sia necessario uno sforzo
quotidiano per garantire i diritti dei bambini e dei ragazzi, non
solo da parte delle istituzioni, nella convinzione che la direzione
intrapresa sia anche la condizione per migliorare la qualità della
vita per tutti i cittadini.
L’Amministrazione comunale è attenta
all'infanzia e all'adolescenza. La volontà è di dare vita ad una
città per i bambini, i ragazzi e le famiglie. Da qui il lavoro, già
iniziato, per realizzare un vero e proprio piano per l’infanzia e
l’adolescenza fondato su alcuni elementi fondamentali: sui servizi
educativi, che costituiscono una tradizione d’eccellenza della
nostra città; la ricognizione dei parchi gioco esistenti
valorizzando il contributo di chi avanza proposte creative per
rivitalizzare gli spazi verdi; ripensare i luoghi di incontro a
misura di bambini, ragazzi e famiglie; individuare i bisogni delle
famiglie per studiare forme di fruizione dei servizi educativi e di
sperimentazione di servizi più flessibili.
La mattina di giovedì 20
novembre le iniziative per celebrare la ricorrenza del 25°
anniversario della Convenzione ONU si svolgeranno con il qui di
seguito riportato. Alle 8.10, appuntamento in piazza don
Franco Amigoni (Borgo Loreto), dove parte il piedibus della linea
Borgo. Il sindaco Gianluca Galimberti, la vice sindaco Maura
Ruggeri, che ha la delega all’Istruzione, ed altri assessori,
accompagneranno, insieme ai volontari, i bambini diretti alla scuola
primaria “Antonio Stradivari” di via San Bernardo.
Una volta
giunti alla scuola, alle 8.30, Giancarlo Potenza, in
qualità di presidente del Comitato provinciale di Cremona
dell’UNICEF, consegnerà al sindaco il rapporto UNICEF che viene
redatto ogni anno in occasione dell’anniversario della
sottoscrizione della Convenzione ONU. A tale proposito si ricorda
che il sindaco di Cremona, così come da documento approvato dal
Consiglio comunale nel 2008, è il Garante dei diritti dell’infanzia,
ha cioè il compito di far crescere la consapevolezza negli adulti e
nei minori stessi che i bambini sono soggetti titolari di diritti, un
ruolo delicato in quanto il primo cittadino è tenuto a vigilare su
tutto quanto riguarda il miglioramento della vita dei bambini,
miglioramento che avviene riconoscendo e realizzando i loro diritti e
rendendo la città più vivibile anche per loro.
Alla consegna, oltre
agli amministratori, interverranno Daniele Pitturelli,
dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Cremona Cinque, di
cui la scuola Stradivari fa parte, insegnanti, genitori,
rappresentanti del locale Comitato di quartiere e del mondo
associazionistico, che ha sempre in quella zona un punto di
riferimento importante, nonché Silvia Toninelli, dirigente
del Settore Politiche Educative del Comune di Cremona.
Il sindaco e
gli assessori consegneranno quindi agli alunni delle classi quarte e
quinte alcune copie del libro-gioco I rubini della torre
misteriosa. La pubblicazione è frutto dell'esperienza maturata
in anni di attività a contatto con le scuole ed è stata realizzata
negli anni scorsi con il sostegno della Banca Cremonese del Credito
Cooperativo. Il libro è uno strumento agevole e giocoso per bambini,
famiglie e insegnanti per conoscere la propria storia, le proprie
radici, per riconoscere e per vivere la città come luogo familiare e
amico da amare, rispettare e conservare per il futuro.
Infine, dalle
9.30 alle 10.30 circa, la vice sindaco Maura Ruggeri e
gli assessori visiteranno la scuola comunale per l’infanzia
Gallina, sempre in via San Bernardo, per portare il loro saluto anche
ai bambini di età compresa tra i 3 e 6 anni.
