Approvato
dalla Giunta il progetto preliminare generale e lo stralcio del 1°
lotto per la realizzazione di cappellette e tombe di famiglia nel
campo 1 del Civico Cimitero. Il costo complessivo dell’intervento è
pari a 1.360.000,00 euro, il costo previsto del primo lotto è di
450mila euro. “Per soddisfare le numerose richieste di manufatti
per tombe di famiglia - dichiara l'assessore al Territorio e alla
Salute Alessia Manfredini che ha presentato la proposta di
delibera a sindaco e colleghi - ha programmato questo intervento in
più lotti, prevedendo la costruzione di cappellette e tombe romane
nel campo 1 del Civico Cimitero. Il 1° lotto prevede l'edificazione,
nel corso del 2015, di 16 cappellette a 5 posti. Il 2° lotto, che
sarà attuato nel 2016, prevede il completamento dell’intervento
con la realizzazione di ulteriori 16 cappellette a cinque posti e 58
tombe romane a quattro posti”. “Inoltre, per venire incontro alle numerose
richieste pervenute – aggiunge l'assessore - il progetto sarà
illustrato sabato 22 novembre, alle ore 10.00, nella Sala del
Commiato del Polo della Cremazione (ingresso da via dei Cipressi, 8).
Chiunque fosse interessato a prendere visione del progetto e ad
inoltrare la domanda di assegnazione (che verrà inserita nella
relativa graduatoria ed avrà valore anche per il 2° lotto) è
invitato a partecipare. All'incontro saranno presenti i tecnici del
Comune che forniranno tutte le informazioni relative alla cappellette
di famiglia e alle tombe romane di prossima realizzazione.”
Il
progetto riguarda il programma di riutilizzo del campo 1 per la
costruzione di manufatti per tumulazioni familiari. La zona di
intervento è posta nella parte nord est, nei pressi di via dei
Cipressi, fa parte dell’ampliamento post ottocentesco. A nord ed
est è delimitata dal muro di cinta verso il parcheggio e la via
Cipressi, a sud dalle edicole di famiglia costruite negli anni
Settanta, ad ovest dal viale secondario che delimita un campo di
inumazioni, sullo sfondo verso nord ovest si trovano gli edifici di
recente realizzazione destinati a tumulazioni e polo della
cremazione. L’intervento complessivo, che verrà attuato in più
lotti funzionali, comprende la realizzazione di un corpo ipogeo con
58 tombe romane a 4 posti per un totale di 232 posti e 32 cappellette
a un piano fuori terra da 5 posti per un totale di 160 posti.
L’intervento sarà realizzato in più lotti differenziati autonomi
e funzionali. Con il primo lotto si realizza il comparto sud delle
cappellette composto da due corpi di fabbrica con 16 edicole a 5
posti per un numero complessivo di 80 posti. E’ prevista inoltre la
realizzazione degli impianti per la raccolta delle acque meteoriche e
la sistemazione transitoria dei viali che verranno completati in via
definitiva dopo aver completato tutti i lotti di intervento.
Gli
orientamenti progettuali tengono conto di una pluralità di aspetti:
realizzare la continuità storica con la configurazione planimetrica
del manufatto ottocentesco; garantire con un linguaggio contemporaneo
in continuità con gli edifici di recente costruzione, l’integrazione
architettonica con l'intero complesso; inserimento ambientale
sostenibile; definire una composizione planivolumetrica che consente
di attuare l’intervento in più lotti funzionali programmati nel
tempo; adottare una modularità di tipologia che, con l’aggregazione
di più edicole di famiglia, possa consentire, laddove richiesto dai
concessionari, di disporre di un numero variabile di posti;
ottimizzare gli spazi e le risorse disponibili.
La scelta dei
materiali e la cura dei particolari costruttivi conferiranno qualità
e pregio al manufatto, interpretando le aspettative dei cittadini
senza peraltro ricadere nell’anacronistica ripetizione di stilemi
neoclassici. Il linguaggio architettonico adottato, garantisce
riconoscibilità e indipendenza formale, riuscendo a dialogare con i
differenti momenti costruttivi realizzati nel tempo. La superficie
esterna è in mattoni di laterizio faccia vista di colorazione chiara
con sfumatura ambrata. L’intervento è previsto nel Programma delle
Opere Pubbliche 2014-2016.