Al
Gruppo Mineralogico Cremonese sarà concesso l'utilizzo di locali di
proprietà comunale come laboratorio didattico e sede
dell’Associazione. La decisione è stata presa dalla Giunta nella
seduta di oggi con l'approvazione degli indirizzi per definire la
collaborazione tra Comune di Cremona e il Gruppo Mineralogico
Cremonese per la valorizzazione della sezione mineralogica del Museo
di Storia Naturale. Il Museo Civico di Storia Naturale svolge, tra
l'altro, attività di raccolta e conservazione, studio, ricerca,
didattica e divulgazione inerenti le discipline scientifiche.
Il
Gruppo Mineralogico Cremonese, costituitosi nel 1982 in associazione
culturale e scientifica senza scopo di lucro, ha instaurato da molti
anni una proficua collaborazione con il Museo, consistente nella
revisione e conservazione della raccolta mineralogica,
nell’assistenza all’attività didattica e nella promozione di
mostre, di cui una è divenuta un appuntamento annuale internazionale
del collezionismo europeo. La collaborazione tra il Museo e il Gruppo
Mineralogico Cremonese era stata definita attraverso una convenzione,
ora scaduta, ma la collaborazione tra le due istituzioni non si è
mai interrotta. Rilevata l'opportunità ed il comune interesse a
proseguire tale sinergia, la Giunta ha deciso di regolamentare il
rapporto attraverso la stipula di un nuovo accordo, valorizzando
ancora meglio il supporto dato dal Gruppo Mineralogico Cremonese.
Proprio
grazie a questa collaborazione è stato possibile allestire la mostra
di preziosi minerali attualmente in corso al Museo di Storia
Naturale. Nell’anno internazionale della cristallografia il Sistema
museale della città di Cremona, nella sua sezione di Storia
Naturale, si è arricchito di due collezioni mineralogiche la
“Cauzzi” e la “Guarneri”.
Fino all’8 dicembre è possibile
osservare i nuovi minerali donati in un apposito percorso allestito
al Museo di Storia Naturale (via Ugolani Dati, 4). La mostra Estetica
e geometria in un minerale, oltre ad esaltare la bellezza e la
ricchezza delle forme in natura vuole essere un ringraziamento alla
generosità di Maurizio Cauzzi e Mario Guarneri per la decisione di
lasciare le proprie collezioni alla collettività.
L’esposizione
rappresenta una importante occasione per presentare, in
collaborazione con il Gruppo Mineralogico Cremonese, queste nuove
collezioni che entrano a far parte del patrimonio del Museo, anche
attraverso un laboratorio per l’osservazione del meraviglioso mondo
dei microminerali al microscopio.
Per maggiori informazioni si veda il comunicato stampa del 20 novembre