Questa mattina, in occasione della Festa dell'Albero promossa ogni anno il 21 novembre da Legambiente, all'interno del bosco filtro Tramoil, collocato tra la via Eridano e l'area dove sorge la Cascina Fabio Moreni dell'omonima Fondazione, sono state messe a dimora dagli allievi della classe prima meccanici dello IAL cinquanta piante di specie autoctone. Gli studenti sono stati ricevuti dall'assessore al Territorio e alla Salute Alessia Manfredini, dall'assessore alla Città Vivibile e alla Rigenerazione Urbana Barbara Manfredini, dai tecnici del Consorzio Forestale Padano e dai tecnici delle Serre Comunali e da rappresentanti del quartiere. L'iniziativa è stata resa possibile grazie al coinvolgimento del Circolo Vedo Verde di Legambiente di Cremona, nonché ai lavori compiuti dagli addetti al Servizio Verde e Serre del Comune.
I ragazzi, con gli Assessori e gli esperti, hanno piantato 50 piante delle seguenti essenze: Cornus Sanguinea (sanguinello), Euonymus Europaeus (fusaggine), Viburnum Opulus (pallon di maggio), Quercus Robur (farnia) e Acer campestre (acero campestre).
Dopo le spiegazioni dei lavori effettuati per la realizzazione del bosco filtro, e spiegate le motivazioni della nuova piantumazione e l'effetto finale che sarà raggiunto, i ragazzi sono stati accompagnati a vedere prima il Bosco dei Violini (realizzato nel 1998) e poi il contiguo parco del Morbasco sud (realizzato nel 2003).
La Festa dell'Albero nasce con l’obbiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del patrimonio arboreo e boschivo mondiale e italiano, per tutelare la biodiversità, contrastare i cambiamenti climatici e prevenire il dissesto idrogeologico. D'altra parte, valorizzare l’ambiente, il patrimonio arboreo e boschivo e le tradizioni legate all’albero nella cultura italiana ed operare verso una migliore vivibilità degli insediamenti urbani sono obbiettivi che effettivamente ricalcano il dettato del Protocollo di Kyoto.
La scelta è caduta sul bosco filtro Tamoil, realizzato nel 1998, in quanto interessato da un intervento per preservarne il valore ambientale, nonché tutelare e migliorare la biodiversità forestale all'interno di un più ampio comparto di trasformazione ecologico – ambientale (parco del Lugo, parco Morbasco sud, parco Trebbia). Si tratta di opere realizzate attraverso il Consorzio Forestale Padano, di cui il Comune di Cremona è socio, e con il quale è stata stipulata una convenzione per realizzare e gestire interventi forestali. La piantumazione attuata risponde anche alla volontà di restituire ai cittadini un'area accogliente per una città sempre più vivibile e sostenibile.
Piantare un albero è un gesto d’amore e di fiducia nel futuro. Un’azione generosa che porterà benefici a tutti. Cicerone amava scrivere: “i vecchi piantano alberi che gioveranno in un altro tempo”. Quel tempo è quello delle nuove generazioni, lasciare loro un albero significa contribuire ad un futuro più ecosostenibile e verde. È questo il messaggio che Legambiente ha lanciato in occasione della 18esima edizione della Festa dell’Albero. Un’edizione che vuole promuovere la co-gestione delle aree verdi urbane, sollecitando amministrazioni ed enti ad affidare questi spazi ad associazioni e cittadini che ne fanno richiesta, seguendone poi insieme la gestione. Un modo per riscoprire, valorizzare e riqualificare il verde urbano, un bene comune d’inestimabile valore per la salute dell’uomo e per l’equilibrio ambientale, oltre che un elemento qualificante del tessuto urbano e dell’aggregazione sociale.
al parco del Morbasco Sud |