Un momento della registrazione dell'ensemble La Rossignol nel settembre scorso |
I brani sono stati interpretati da Roberto
Quintarelli, contraltista e flauti diritti, Erica Scheri, violino
barocco, Matteo Pagliari, traversa e flauti diritti, Francesco
Zuvadelli, canto, organo e clavicembalo, Lucio Testi, dulciana e
bombarda, Domenico Baronio, liuto e chitarra barocca nonché
direttore dell’ensemble, accompagnati dalla voce della soprano Emi
Aikawa.
Al concerto sarà presente l’assessore alle Culture,
Identità e Autonomie della Regione Lombardia, Cristina Cappellini,
da sempre è attenta ai fermenti e alle iniziative culturali di
Cremona e del suo territorio. Al termine del concerto sarà possibile
acquistare copie del CD edito a cura della casa discografica III
Millennio.
“Tra
la fine del XVI e la prima parte del XVII secolo, Cremona fu
l'avanguardia dello sperimentalismo musicale. Decenni intensi in cui
avvenne la sintesi di tutto quel passato e di tutto quel presente
elevandolo all'immortalità della perfezione, tanto che contribuì in
modo determinante a chiudere un'epoca e ad aprirne un'altra”, è
scritto nella presentazione di questo nuovo CD, che così prosegue:
“Cremona e il suo territorio, la cui attività culturale era già
notevole al tempo in cui il veronese Marci Antonii Ingignerii divenne
Maestro di Cappella del Duomo, diede i natali e ospitò illustri
compositori, quali Claudio Monteverdi, Tarquinio Merula, Costanzo
Porta, Florentio Maschera, Niccolò Corradini, solo per citare i più
noti. Stabilì anche fecondi rapporti con altri centri di
sperimentazione, soprattutto con Mantova, Ferrara e Firenze: così
si svilupparono i canoni fondamentali del madrigale e del melodramma
e si lasciò alle spalle, con la “seconda pratica, overo
perfettione della moderna musica”, l'astratto ideale di bellezza
musicale, fondato su presunti fondamenti pitagorico-matematici, in
grado di suscitare gli affetti dell’animo umano. Il percorso
musicale di questa incisione non si pone alcun obiettivo esaustivo,
ma si basa su esempi concreti, eseguiti con stili e strumenti
d’epoca, alcuni dei quali provenienti dalla preziosa collezione di
strumenti a pizzico di Carlo Alberto Carutti che, per qualità,
rarità, fruibilità e stato di conservazione, rappresenta una delle
più importanti raccolte storiche esistenti”.
I biglietti sono in vendita da martedì 25 novembre, al
prezzo di 7,00 euro, alla biglietteria del Museo Civico Ala Ponzone
– via U. Dati, 4 e on line sul sito www.vivaticket.it.
Per informazioni o prenotazioni 0372-407770. Ai partecipanti al
concerto è riservata una visita guidata gratuita alla collezione Le
Stanze per la Musica con inizio alle ore 19.30.