Due
momenti importanti oggi in Comune nell'ambito della gestione ed
organizzazione della struttura dell'Ente. Sono stati infatti
sottoscritti il Contratto collettivo decentrato integrativo per
l'area della dirigenza, che definisce la distribuzione delle risorse
finanziarie destinate alla retribuzione di posizione ed a quella di
risultato, e il Contratto collettivo decentrato integrativo per il
personale non dirigenziale del Comune, contenente i criteri per la
destinazione delle risorse decentrate del fondo per le politiche di
sviluppo del personale e per la produttività per l'anno 2014. Per
quanto riguarda l'area della dirigenza, corrispondendo ai principi di
contenimento della dinamica retributiva dettati dalla legge, la
Giunta ha ritenuto di non incrementare il fondo 2014 che ammonterà a
608.196,81 euro con una diminuzione complessiva di 136.239,54 euro
rispetto all’anno 2010.
Modificata, inoltre, la ripartizione tra
fondo di posizione e fondo di risultato a favore della valorizzazione
del raggiungimento di obiettivi. Si ricorda che lo stipendio
dirigenziale, per legge, è composto da tre parti: un trattamento
tabellare fisso previsto dal Contratto nazionale del lavoro; una
indennità di posizione (fissa) stabilita dall'Organo di valutazione
in base alla complessità del settore e alla responsabilità della
dirigenza; una indennità di risultato (variabile) riconosciuta se
viene verificato, su proposta dell'Organo di valutazione, il
raggiungimento di obiettivi. La novità contenuta nel Contratto
integrativo decentrato riguarda il diverso peso riconosciuto ad
indennità di posizione e di risultato. In linea con gli indirizzi
della Giunta di valorizzazione degli obiettivi, nel Contratto 2014 è
stata diminuita la percentuale dell'indennità di posizione (dall'84%
del 2013 al 76% di quest'anno) e aumentata quella legata ai risultati
(dal 16% del 2013 al 24% di quest'anno).
Altra
novità importante è rappresentata dal fatto che è stata accolta la
proposta della delegazione di parte sindacale, in linea con gli
indirizzi della Giunta, di destinare la parte del fondo dei dirigenti
non utilizzata l'anno precedente (che riferita al 2013 ammonta a
circa 4 mila euro) al Fondo di solidarietà per situazioni di
fragilità istituito dal Comune di Cremona.
Per quanto riguarda i
dipendenti non dirigenti, invece, è stato firmato il Contratto
collettivo decentrato integrativo, contenente i criteri per la
destinazione delle risorse decentrate del fondo per le politiche di
sviluppo del personale e per la produttività per l'anno 2014.
Rispetto allo scorso anno, pur essendo rimasto pressoché invariato
il totale complessivo del fondo (nel 2014 si prevede una riduzione di
circa 5mila euro rispetto al 2013), è stata incrementata circa del
30% la voce della produttività collettiva basata sulla valutazione
delle prestazioni. La Giunta comunale, per valorizzare il lavoro dei
dipendenti, quest'anno ha messo a disposizione la somma aggiuntiva di
100mila euro.
“Rileviamo positivamente – dichiarano al riguardo
le Rappresentanze Sindacali Unitarie – il clima costruttivo delle
relazioni intraprese con la nuova Amministrazione, avviate al momento
dell'insediamento. Questo e la firma dell'accordo decentrato
integrativo sulle risorse destinate alla produttività sono un buon
viatico per il percorso che, dalla sperimentazione sull'orario, ai
questionari sulle competenze, all'attenzione su Settori in
difficoltà, può condurre alla migliore organizzazione e
salvaguardia dei servizi alla cittadinanza”. “E' l'auspicato
inizio – concludono le RSU – che già il prossimo anno dovrà
tradursi in risultati concreti”.
Il fondo 2014 ammonterà
complessivamente a 2.160.116,09 euro, con una riduzione di 287.399,10
euro rispetto all’anno 2010. In questo modo viene rispettata la
normativa che prevede che l’ammontare totale delle risorse
destinate annualmente al trattamento accessorio del personale non
possa superare il corrispondente importo dell’anno 2010 e
automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del
personale in servizio.