Franco Albertoni, il sindaco Galimberti e Massimo Siboni |
Massimo
Siboni sarà il nuovo presidente di AEM Cremona Spa. Il sindaco Gianluca Galimberti, in una conferenza stampa
svoltasi nel pomeriggio a SpazioComune, insieme alla vice sindaco Maura Ruggeri e
all'assessore alle Risorse, all’Innovazione e alla Digitalizzazione
Maurizio Manzi, ha reso note le nomine per l'azienda di viale
Trento Trieste. Il sindaco ha delineato il percorso compiuto: in
maggioranza sono stati condivisi i criteri, il 4 novembre sono state
avviate le procedure, il 24 novembre sono scaduti i termini per la
presentazione del curriculum che sono stati condivisi in maggioranza.
In seguito, il sindaco, per quanto riguarda la figura del presidente,
ha avviato numerosi colloqui al termine dei quali ha formalizzato le
nomine. “Questo per noi - ha detto il sindaco Gianluca Galimberti -
è il momento ufficiale di comunicazione delle nomine. Da qui parte
un percorso verso l’ufficializzazione. Abbiamo davanti, infatti, un
periodo importantissimo di passaggio di consegne. Con oggi è finito
un percorso intenso che ci ha visti molto impegnati e l’inizio di
un nuovo momento in cui il presidente Franco Albertoni accompagnerà
il nuovo presidente Siboni e il Consiglio di amministrazione in questa necessaria fase di
transizione. Per questo, fino all’atto dell’approvazione del
Bilancio, Albertoni rimarrà a capo di AEM Service e Cremona
Parcheggi per garantire il passaggio istituzionale. Accanto
all’affiancamento del presidente, anche lo studio, concluso, sulla
situazione e sulle prospettive di AEM”.
“Siamo consapevoli
dell’importanza di questo momento - ha continuato il sindaco
Galimberti - perché siamo consapevoli dell’importanza di questa
azienda. L’anno prossimo sarà un anno decisivo per scelte
strategiche. Grazie al presidente Albertoni e al Consiglio di amministrazione in carica per il
lavoro fatto e per il lavoro che stanno svolgendo su partite
importanti. E’ la premessa per i prossimi passi, condivisi in
Consiglio comunale relativi per esempio a LGH, rifiuti, assetto di
AEM Service e Cremona Parcheggi, rapporto con Padania Acque e
Autostrade Centropadane. Abbiamo davanti sfide importanti e questa
Amministrazione ha tutta la volontà e la capacità di esercitare ciò
che per legge le compete: indirizzo e controllo sulle Partecipate.
Questo è avvenuto con Albertoni, questo avverrà con Siboni”.
Focus anche sui criteri. “Come per Cremona Solidale e Fondazione
Città di Cremona - ha detto il sindaco in conferenza stampa -
abbiamo adottato tre criteri: valutazione dei curriculum, competenze
in relazione agli obiettivi dell’ente, condivisione in coalizione
che ha la responsabilità della formazione della nuova classe
dirigente”.
Sanfelici, Mazzini, Galimberti, Siboni, Lazzari, Ficarelli |
Per
il Consiglio di Amministrazione di Aem, sono stati presentati 59
curriculum di cui 15 da consiglieri comunali (41 uomini e 18 donne).
Il nuovo presidente è Massimo Siboni, 58 anni, laureato in
Matematica, Amministratore Operativo 2Emme srl (azienda specializzata
nella consulenza aziendale) e Consigliere delegato Sibemed srl
(azienda di fabbricazione di Medical Devices) con funzione di
responsabile Amministrazione, Finanza e Controllo, Qualità e
Personale con un’ampia esperienza nella Pianificazione e Risorse,
nelle tecnologie informatiche e sviluppo delle reti. Tra le
professioni svolte anche quella di Direttore Sistemi &
Telecomunicazioni al Comune di Genova. “Un curriculum importante -
ha detto il sindaco - Siamo stati convinti dalle sue skills che sono
anche di rapporto con la pubblica amministrazione. Il lavoro che
Siboni assume è grande e io e noi gli siamo grati”.
Nel
Cda come consiglieri: Ada Ficarelli, 54 anni avvocato, per 6
anni ViceProcuratore Onorario a Cremona, per 3 anni consulenze a
favore del Servizi Sociali del Comune, nel mandato amministrativo
2009-2014 ha ricoperto la funzione di Presidente del Comitato dei
Garanti del Comune di Cremona. “Avevamo bisogno di competenze
legali e l’investimento in Ada Ficarelli va in questa direzione”,
ha commentato il sindaco.
Fiorella
Lazzari, 65 anni, già Assessore ad Ambiente, Territorio,
Viabilità, Trasporti, Protezione Civile e Turismo della Provincia di
Cremona nelle varie tornate amministrative dal 1991 al 2009. “La
signora Lazzari - ha detto il sindaco - porta la sensibilità
politica di cui abbiamo bisogno. Questa sensibilità politica si
sposa con una responsabilità amministrativa esercitati in ambiti che
riguardano il lavoro della nostra partecipata”.
Roberto
Mazzini, 66 anni, è presidente di Milanodepur Spa con Siba spa
(Veolia), consigliere di amministrazione in altre due società di cui
Siba è azionista, membro italiano della Commissione europea Eureau-2
waste water nominato da Federutility, con esperienze in qualità di
Project Engineer e project manager di progettazione e realizzazione
di impianti di trattamento acque di scarico in Italia (depuratore di
Torino) e all’estero (Iran, Libia, Indonesia). “Abbiamo bisogno
di una visione strategica nel mondo delle utility - ha dichiarato il
sindaco - Inoltre Mazzini ha partecipato alla costruzione
dell’impianto di Nosedo e questa è un’esperienza altamente
qualificante”.
Francesco
Sanfelici, 54 anni, dirigente industriale presso un’industria
multinazionale italiana leader europea nel comparto alimentare con
esperienze in multinazionali americana, francese e svizzera in ambito
alimentare, edile e della lavorazione di alimenti. “Avevamo bisogno
di un’altra competenza tecnico ingegneristica legata
all’impiantistica”, ha spiegato il sindaco.
Bignami, Galimberti, Pasquali |
Per
il Collegio Sindacale, 42 i curriculum presentati di cui 5 da
consiglieri comunali (31 uomini e 11 donne). Individuati come sindaci
effettivi Enzo Coratella, 54 anni commercialista (che non è potuto intervenire alla conferenza stampa per impegni fuori città), Andrea
Bignami, 45 anni commercialista, già nei Revisori dei Conti, ed
Elisabetta Pasquali, 47 anni commercialista.
“Con
molta serenità ho accettato di venire a questa conferenza stampa -
le parole del presidente uscente Franco Albertoni - Era chiaro che il
mio percorso fosse ultimato. Da parte mia, lo spirito di servizio è
sempre stato quello verso la città. Oggi giustamente c’è un
ricambio. Ho dato piena disponibilità affinché il trasferimento sia
il più fruttuoso possibile. Auguro al nuovo Presidente Siboni e al
nuovo Cda un buon lavoro”.
“Ringrazio
il sindaco che mi ha dato questa opportunità - ha dichiarato il
presidente in pectore Siboni - Vi assicuro la mia massima
disponibilità che si tradurrà in un impegno a tempo pieno.
Condivido le parole del sindaco sulle indicazioni strategiche da
parte dell’Amministrazione. Da noi ci sarà la massima
collaborazione nel seguire le direttive che l’Amministrazione ci
darà. Sarà un anno duro, ma siamo qui per questo”.
Chi sono i nuovi componenti del CdA e del Collegio sindacale di AEM
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