Oltre
50 biciclette a disposizione per fini formativi e divulgativi
all'interno del Parco del Po e del Morbasco. Questo il contenuto
dello schema di comodato d’uso gratuito, approvato dalla Giunta su
proposta dell'assessore all'Area Vasta Andrea Virgilio, grazie al
quale si mettono a disposizione 1 tandem, 19 biciclette, 30 mountain
bike, 5 mountain bike per bambini e 3 seggiolini per bambini da
utilizzare per rafforzare la godibilità e il valore ambientale del
Parco Locale di Interesse Sovracomunale del Po e del Morbasco,
offrendo un'ulteriore possibilità di conoscerlo meglio ed
apprezzarne tutte le caratteristiche attraverso un mezzo ecologico
qual è la bicicletta.
“Grazie a questo accordo con l'Amministrazione di Gerre de' Caprioli molto attiva sulle iniziative di rilancio del Parco – spiega al riguardo l'assessore Andrea Virgilio – sarà possibile offrire ai turisti e alle scolaresche un notevole e diversificato parco bici da utilizzare all'interno del Parco del Po e del Morbasco. L'accordo si inserisce inoltre nel rapporto di collaborazione e di sinergia che il Comune di Cremona intende rafforzare con tutte le realtà circostanti, puntando, ad esempio, sull’efficienza territoriale in tema di mobilità e di valorizzazione dell'ambiente”.
“Grazie a questo accordo con l'Amministrazione di Gerre de' Caprioli molto attiva sulle iniziative di rilancio del Parco – spiega al riguardo l'assessore Andrea Virgilio – sarà possibile offrire ai turisti e alle scolaresche un notevole e diversificato parco bici da utilizzare all'interno del Parco del Po e del Morbasco. L'accordo si inserisce inoltre nel rapporto di collaborazione e di sinergia che il Comune di Cremona intende rafforzare con tutte le realtà circostanti, puntando, ad esempio, sull’efficienza territoriale in tema di mobilità e di valorizzazione dell'ambiente”.
Dal dicembre 2011 è in vigore una
convenzione tra il Comune di Cremona ed i Comuni di Bonemerse e Gerre
de’ Caprioli per la gestione associata del Parco Locale d’Interesse
Sovracomunale del Po e del Morbasco, di cui Cremona è comune
capofila. Tra gli scopi istitutivi vi sono la divulgazione a
scolaresche, cittadini ed associazioni varie, delle caratteristiche
della flora e della fauna del territorio cremonese, che costituiscono
elementi di "ricostruzione ambientale" finalizzati a
salvaguardare i valori paesistico ambientali d'interesse
sovracomunale in rapporto al contesto urbanistico e naturale
circostante.