Cremona,
Brescia e Bergamo a confronto sui conservatori e non solo. Il sindaco
Gianluca Galimberti in mattinata si è recato a Brescia per un
incontro con il sindaco Emilio Del Bono e il sindaco di Bergamo
Giorgio Gori. Al tavolo, per la delegazione cremonese, anche il
direttore dell'Istituto Monteverdi Loris Pezzani, la docente del
Dipartimento di Musicologia Paola Romagnoli e il responsabile
dell'Ufficio Progetti e Risorse del Comune di Cremona Daniele Gigni.
La proposta sul tavolo, condivisa dai tre sindaci, è di andare nella
direzione di un progetto sinergico tra le istituzioni musicali di
Cremona e Bergamo, pareggiati, e Brescia, statale.
"Dobbiamo
decidere se subire il processo di razionalizzazione o anticiparlo e
governarlo - ha detto, condividendolo con gli altri due sindaci, il
sindaco Gianluca Galimberti - Il primo passo progettuale in questa
direzione è individuare le specificità dei diversi territori,
partendo da ciò che a Cremona stiamo già facendo sulla Scuola
Civica e l'Istituto di Studi Superiori Musicali 'Monteverdi' con
l'Università di Pavia (Dipartimento di Musicologia) per la laurea in
musica e la laurea in restauro dei beni musicali".
Al termine,
il sindaco Galimberti ha condiviso con il sindaco di Bergamo Giorgio
Gori la necessità di lanciare un appello a Roma affinché venga
garantito il fondo di finanziamento ai pareggiati.
"Creare
sinergie nella Lombardia dell'est - ha commentato il sindaco di
Cremona - è una prospettiva strategica per tutti i nostri territori
che può non riguardare solo la formazione musicale". I sindaci
di Cremona, Brescia e Bergamo, in questo senso, hanno condiviso con
favore la proposta del Comune di Bergamo di lavorare insieme per la
candidatura dei territori a Regione Europea della Gastronomia per il
2017.
Si apre ora una fase di condivisione con le rispettive Province
e Camere di Commercio.