La statua di Claudio
Monteverdi collocata in piazza Lodi ha da oggi una nuova visibilità che ne
mette in risalto il valore artistico. L’inaugurazione del monumento nella sua
nuova veste è avvenuta nel tardo pomeriggio alla presenza del sindaco Oreste
Perri. Donata dall’associazione Trait d’Union al Comune di Cremona nel
1967, l’opera è stata realizzata dall’artista cremonese Ercole Priori scomparso
nel 2011. In origine la statua si trovava in quella che era un tempo piazza
Cavour. Iniziati i lavori di riqualificazione che portarono alla realizzazione
di piazza Stradivari, l’opera venne trasferita, alla fine degli anni ’90, in
piazza Lodi e sistemata all’interno dell’aiuola centrale, rivolta verso
l’edificio che a quel tempo ospitava la Scuola di Musica intitolata al grande
compositore.
L’associazione Trait
d’Union Cremona si è fatta parte attiva nella realizzazione di nuovi
accorgimenti per la valorizzazione della scultura che, con il passare degli
anni, non risultava abbastanza visibile. E’ stato pertanto posizionato a bordo
aiuola un moderno ed elegante leggio con targa in rame per dare modo ai
passanti di conoscere il soggetto rappresentato e il nome dell’artista che lo
ha realizzato. E’ stata modificata l’illuminazione circostante con moderne ed
efficaci lampade posizionate in modo da non creare coni d’ombra sulla statua,
nonché dei faretti che consentano di apprezzare l’opera creando un’inedita e
suggestiva visione della scultura. Si è intervenuti anche sul verde in modo da
rendere più armonioso e piacevole l’insieme.
Come ha ricordato nel suo
breve intervento il sindaco Oreste Perri, tutto questo è frutto della sinergia
tra soggetti pubblici e privati che, ciascuno per le proprie competenze, hanno
efficacemente collaborato per il raggiungimento di un obiettivo comune:
abbellire e restituire decoro ad una piazza del centro cittadino.
“E’ questo un impegno che
l’Amministrazione si è assunta dal sin dal suo insediamento - ha ricordato il
sindaco - e che è stato portato avanti attraverso la ricerca di soggetti
privati e pubblici che intendessero proporsi come sponsor per la
riqualificazione e la manutenzione di alcune aree verdi comunali. Un progetto
finalizzato al contenimento delle risorse pubbliche e, nel contempo, alla
valorizzazione di zone che erano state in passato trascurate. Si tratta di una
formula che ha avuto successo e, in questo modo, la città tutta ne guadagna
migliorando il proprio aspetto, dall’altra i privati possono dimostrare in
maniera tangibile che si sono spesi per il bene della nostra comunità.”
Per quanto realizzato in
piazza Lodi il sindaco ha ringraziato innanzitutto i vertici dell’associazione
Trait d’Union Cremona, il presidente Piergiorgio Ruggeri ed il
vicepresidente Guido Garavelli, e tutti i soci del club che si sono
fatti parte attiva nella individuazione dei nuovi accorgimenti per la
valorizzazione dell’opera di uno dei più importanti artisti cremonesi della
seconda metà del Novecento. Il primo
cittadino ha quindi ringraziato la professoressa Laura Carlino,
presidente dell’Associazione Artisti Cremonesi, per il suo contributo di
esperta di storia dell’arte sullo scultore artefice del monumento a Claudio
Monteverdi, impegnata da tempo per la valorizzazione delle opere di artisti
cremonesi presenti in città.
Un sentito ringraziamento
inoltre ad AEM, il cui operato è stato essenziale per la realizzazione dei
lavori, a Idea Verde Maschi per la cura del verde, e, naturalmente, a tutti i
competenti uffici comunali che hanno fornito non solo consigli, ma anche le
necessarie competenze tecniche. “E’ stato compiuto un lavoro davvero molto bello
– ha concluso il sindaco - per il quale si sono spesi in tanti, ad iniziare
dall’assessore Francesco Zanibelli, e, come sempre, con la
determinazione che tutti sappiamo, il consigliere Giorgio Everet, che
ringrazio pubblicamente.”
Alla cerimonia, oltre ai
molti soci del Trait d’Union sono intervenuti anche il vice sindaco Roberto
Nolli, il presidente di AEM Gestioni, Federico Zamboni, ed Enrico
Ferrari, direttore generale di AEM. Laura Carlino ha letto questa lettera
inviatale da Tiziana Priori, figlia dell’artista: “Sono molto
dispiaciuta di non poter essere presente per la cerimonia di inaugurazione
della nuova illuminazione e della targa realizzate per la statua di Monteverdi,
a causa di impegni di lavoro presi precedentemente. Dopo la bella mostra che l’Associazione
Artisti Cremonesi ha dedicato alla memoria di Ercole Priori poco più di un anno
fa, questo interessamento per una delle sue opere più note ed amate mi commuove
e mi dà molta gioia. Porgo i più sentiti ringraziamenti per ciò che il Trait d’Union
di Cremona realizza per l’arte e la cultura in questa nostra cara città.
Ringrazio anche per la disponibilità il sindaco e tutti coloro che hanno
collaborato a questa iniziativa di valorizzazione.”