Sostituzione del manto di
copertura e rifacimento del controsoffitto interno della palestra, rifacimento
dell’impermeabilizzazione della copertura della ex casa del custode. Sono
questi i lavori che, per un importo complessivo di 200.000,00 euro, interesseranno
la scuola primaria di primo grado “Leonida Bissolati”. Approfittando dei lavori
sulla copertura verranno attuate opere di coibentazione termica per migliorare
il comfort termico degli ambienti (invernale ed estivo). Si provvederà inoltre
all’adeguamento sismico della struttura. La scuola è stata costruita tra il
1937 ed il 1939 su progetto dell’arch. Aldo Ranzi ed essendo soggetta a vincolo
è stato necessario acquisire il parere della Sovrintendenza per i beni
architettonici e paesaggistici. L'intervento sarà concluso entro il maggio 2014.
Il complesso interessato
dai lavori confina ad ovest con le aule della scuola, per il resto è circondato
dal parco e dal viale principale di ingresso. L’edificio è suddiviso in due
corpi di fabbrica di altezza differente, la palestra ha una copertura a
padiglione, composta da travi reticolari in ferro e da una soletta in
laterizio, uno strato di isolamento termico in lana di vetro e di copertura in
lastre di cemento amianto fissate su listelli di legno.
La copertura dei locali
dell’ex casa del custode, che è invece piana, ha una struttura composta da
solaio i cemento e manto di copertura in guaina di bitume composta da più
strati sovrapposti nel tempo. Le lastre di cemento amianto sono degradate in
alcuni punti e devono essere sostituite. La guaina impermeabilizzata
dell’adiacente terrazza è ammalorata a causa di infiltrazioni di acqua.
Verrà
rimosso tutto quanto e sostituito con lastre metalliche dotate di strato
isolante per evitare il fenomeno della condensa. E’ previsto anche un sistema
anticaduta per accedere in sicurezza in vista dei prossimi interventi di
manutenzione sulla copertura della scuola. Si interverrà inoltre sul
controsoffitto della palestra in pannelli di masonite deteriorato anche in
questo caso a causa di infiltrazioni. La messa in sicurezza del controsoffitto,
che prevede la completa sostituzione dei pannelli in masonite, comporterà, fra
l’altro, il miglioramento del livello acustico, la riduzione delle dispersioni
termiche verso l’alto, una migliore resistenza al fuoco, alle pallonate e ad
eventuali azioni sismiche.