Si conclude domani,
mercoledì 25 settembre, con un “evento
speciale”, Chiacchiere in cortile – Piccola rassegna di incontri sulle
tematiche della famiglia 2013, promossa e sostenuta dal Settore Politiche
Sociali con il Centro per le Famiglie. L'appuntamento è alle 21,00, nel cortile
del Centro per le Famiglie di largo Madre Agata Carelli. La paura dentro casa: violenze e riscatti è il titolo dell'incontro promosso dalla sezione di Cremona
di ReteDonne Se Non Ora Quando? e
condotto da Anna Lazzarini. Intervengono Rosaria Italiano, portavoce rete lombarda Centri Antiviolenza,
Marina Calloni, coautrice del libro Il male che si deve raccontare insieme a
Simonetta Agnello Hornby e docente di Filosofia politica e
sociale presso il dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell'Università
di Milano-Bicocca, ed Emanuela Ghinaglia di ReteDonne Se Non Ora
Quando? - Cremona. L'incontro è
realizzato in collaborazione con A.I.D.A. e l'Associazione Donne Senza
Frontiere. L'ingresso è gratuito.
L'ultimo appuntamento della rassegna si
presenta come un'occasione per affrontare il tema della violenza domestica
attraverso un dialogo a più voci che prenderà le mosse dal libro Il male che si deve raccontare in cui si racconta come “con
un programma semplice ed efficace - che ha coinvolto le donne potenzialmente
esposte a violenza e le aziende in cui lavorano – la Global Foundation for the
Elimination of Violence (Edv) creata da Patricia Scotland ha contribuito a
contenere sensibilmente il fenomeno della violenza domestica in
Inghilterra. Questo piccolo libro ha
lo specifico obiettivo di creare una Edv italiana per applicarne il metodo nel
nostro Paese. Simonetta Agnello Hornby, anche attraverso casi affrontati in
veste di avvocato, ha scritto racconti che danno una vividissima e articolata
rappresentazione del segreto che a volte si nasconde dentro le pareti
domestiche. Marina Calloni, docente alla Bicocca, traduce la consapevolezza
secondo la quale viviamo in città in cui 'si uccidono le donne' in una visione
sintetica e in una stringente serie di dati. Il male che si deve raccontare è
insieme un atto di denuncia – il male che si deve strappare al silenzio – e uno
strumento a disposizione delle associazioni che, anche in Italia, lottano da
tempo contro questa violenza, offrendo aiuto, mezzi e protezione alle vittime."
Come di consueto,
anche per quest'ultimo appuntamento sarà allestito uno spazio di esposizione e
vendita di libri a cura di alcune librerie cittadine - Libreria del Convegno,
Libreria Spotti, Mondolibri – che, insieme alla Libreria Paoline, aderiscono
all'iniziativa.
Si segnala che i proventi del libro Il male che
si deve raccontare contribuiscono alla creazione della sezione italiana di Edv
e alle attività che, attraverso la fondazione, hanno come obiettivo
l'eliminazione della violenza domestica. Si ricorda che, grazie alla card di
Chiacchiere in cortile, allegata al programma dell'iniziativa, sarà praticato uno sconto
del 10% sull'acquisto dei libri –
esclusa scolastica - presso le medesime
librerie. La promozione prosegue fino alla fine di settembre. L’ideazione dell’iniziativa è di Donatella Boccali, responsabile del
Centro per le Famiglie. L’organizzazione della manifestazione è curata
da Teatro Itinerante di Donatella Bertelli e Fabrizio Caraffini.
Per informazioni
Centro per le Famiglie - Largo Madre Carelli, 5
tel. 0372 407322 – 0372
407373