Molte le novità della Festa del Torrone edizione 2013. Sono
state illustrate questa mattina nel corso di una conferenza stampa tenutasi a
Palazzo Comunale. A fare gli onori di casa il sindaco Oreste Perri,
accanto lui Massimiliano Salini, presidente della Provincia, l’altro
ente locale che, insieme al Comune, promuove la manifestazione, e Giuseppe
Ghisani, in rappresentanza della Camera di Commercio, anch’essa promotore
di questo importante evento. Erano inoltre presenti il consigliere regionale Carlo
Malvezzi, ed Irene Nicoletta De Bona, assessore alla Cultura e
Turismo del Comune di Cremona. Accanto ai rappresentanti istituzionali, gli
esponenti dei tre main sponsor dell’iniziativa, Enrico Manfredini, responsabile marketing prodotti di
ricorrenza del Gruppo Cloetta Italia (Sperlari), Massimo Rivoltini,
amministratore della Rivoltini Alimentare Dolciaria, e Daniele Destefani,
direttore commerciale della Secondo Vergani S.p.A., e Stefano Pellicciardi,
rappresentante di SGP Eventi, la società incaricata dell’organizzazione
dell’evento.
La Festa del Torrone è divenuta ormai un
appuntamento molto atteso da chi apprezza questo dolce tipico della tradizione
locale e sa inoltre apprezzare il fascino di una città ricca di arte e di
storia qual è la nostra. E nell’anno in cui Cremona celebra la sua antica e
prestigiosa tradizione liutaria, riconosciuta dall’UNESCO patrimonio culturale
immateriale dell’umanità, il tema conduttore dell’intero evento, il Respiro
del violino, riassume nel modo migliore il percorso che l’intera
comunità cittadina, in tutte le sue componenti, ha intrapreso per valorizzare e
diffondere quell’insieme di conoscenze uniche che hanno reso celebre nel mondo
la patria dei più grandi maestri liutai di tutti i tempi.
“La testimonianza
tangibile e preziosa di quelle conoscenze – ha dichiarato al riguardo il
sindaco Oreste Perri - la si può ora scoprire nel Museo del Violino, che sarà
ufficialmente aperto tra pochi giorni, motivo di orgoglio e di profonda gioia
per tutti coloro che hanno creduto in questa sfida - che vede la cultura come
motore di rinnovamento e sviluppo - frutto di virtuosa collaborazione tra
pubblico e privato. In tale
contesto, il tema scelto per l’edizione 2013 della Festa del Torrone
costituisce davvero una felice intuizione. Le iniziative, gli spettacoli, gli
eventi, ed anche le degustazioni per raccontare il respiro del violino saranno
la naturale prosecuzione - anche se con un taglio certamente diverso e tipico
di questa festa, cioè quello gastronomico e del torrone in particolare - di un autunno davvero molto speciale
quest’anno, che si apre all’insegna della nostra principale eccellenza, la
liuteria.”
Ha poi concluso il primo
cittadino non nascondendo la sua emozione rivelando che quest’anno il
tradizionale premio Torrone d’Oro sarà assegnato ad uno dei suoi migliori
allievi, Antonio Rossi, famoso e pluripremiato canoista, attualmente
Assessore allo Sport della Regione Lombardia: “Cremona, in ambito
turistico, è impegnata per dare vita ad un sistema di offerta ampio e variegato
in grado di affrontare le sfide competitive e di attirare nuovi mercati. Il
turismo culturale e quello gastronomico, oltre ad essere una significativa
attività economica, rappresenta per la nostra città un prezioso strumento di
marketing per migliorarne l’immagine e rafforzarne il prestigio. Sono certo che
la Festa del Torrone, come avvenuto negli anni passati, rappresenterà un’ottima
spinta in questa direzione, anche in vista dell’EXPO 2015, aiutandoci a
guardare con maggiore ottimismo al futuro.”
Anche il presidente della
Provincia, Massimiliano Salini, ha fatto riferimento ad EXPO 2015: “Mi sembra giusto
sottolineare anche l'importanza della collaborazione con EXPO 2015, che
patrocinerà l'evento. È veramente fondamentale che il nostro territorio,
facendo leva sui propri punti forti in campo gastronomico come appunto il
torrone, possa essere pienamente coinvolto nel percorso che ci sta portando
all'Esposizione universale del 2015, vera vetrina sul mondo che potrà dare un
importante contributo anche allo sviluppo economico di Cremona e della
provincia.”
E
se per Giuseppe Ghisani, in rappresentanza della Camera di Commercio, ha
sottolineato che “torrone e arte liutaria sono i biglietti da visita di Cremona
nel mondo, ‘sapori’ e ‘saperi’ che qui si incontrano rendendo la città e il suo
territorio un luogo unico”, il consigliere regionale Carlo Malvezzi ha
rimarcato quanto la Regione sia impegnata nella valorizzazione dei prodotti
tipici locali, di cui il territorio cremonese è particolarmente ricco grazie
alla presenza di imprenditori ed artigiani che hanno saputo rinnovarsi nella
tradizione, mantenendo vive attività che arricchiscono la nostra terra. Infine,
l’assessore Irene Nicoletta De Bona, ha detto che il prolungamento della durata
della manifestazione, passata da tre a nove giorni, è stato pensato per
riuscire ad affrontare meglio il grande afflusso di visitatori che, lo scorso
anno, ha raggiunto cifre da record, dando loro inoltre la possibilità non solo
di partecipare ai vari momenti della festa, ma di visitare anche Cremona,
scoprendone le bellezze artistiche e culturali. Quest’anno, ha aggiunto
l’assessore, la promozione della Festa del Torrone verrà fatta anche attraverso
il Circuito delle Città d’arte della Pianura Padana che raccoglie oltre un
milione di persone.
L’edizione del 2013 della Festa del Torrone di
Cremona, ha dichiarato Stefano Pellicciardi, è destinata ad entrare nella storia. Da sabato 16 a domenica 24 novembre, ben 9 giorni di festa che
trasformeranno Cremona nella capitale nazionale dell’intrattenimento, della
gola e del dolce star bene. L’obiettivo è di superare il grande successo degli
ultimi anni. Nel 2012 sono state 150mila le presenze in tre giorni, 36
tonnellate di torrone venduto, oltre 300 pullman arrivati in città, 530 camper da
tutta Italia, ristoranti e locali della città assediati dai visitatori. La
volontà è di diventare competitivi rispetto ad altre manifestazioni a carattere
nazionale che si svolgono su un arco temporale simile. Per questo si è lavorato
in stretta collaborazione tra produttori ed operatori commerciali così da
raggiungere una tranquilla convivenza di tutte le attività.
Tantissimi, e molti
ancora in fase di creazione, almeno un centinaio, gli eventi, anche di
carattere culturale e musicale, e gli appuntamenti che animeranno il programma
della festa più dolce d’Italia. A partire da importanti conferme, come
l’immancabile rievocazione storica del matrimonio tra Francesco Sforza e
Bianca Maria Visconti nella fascinosa cornice di piazza del Comune, a
seguito della sfilata per le vie del centro storico della città tra le
acrobazie degli sbandieratori, musicisti e le splendide figure delle dame e dei
cavalieri. Oltre 150 i figuranti che animeranno il corteo. Non mancherà nemmeno
la costruzione gigante in torrone che quest’anno, in linea con il tema
della Festa, sarà una chiave di violino, simbolo della musica per eccellenza.
Confermato anche lo spettacolo finale, quest’anno in doppia versione:
due spettacoli finali differenti per le due domeniche 17 e 24 novembre. Due momenti
eccezionali, travolgenti che esprimeranno suggestive ambientazioni, grandi
effetti scenografici e musiche coinvolgenti.
Trattandosi delle Festa
più dolce d’Italia, imprescindibili saranno le degustazioni di
torrone in mille varianti
di abbinamento, per poter apprezzare e scoprire sempre nuovi modi per gustare al
massimo lo squisito dolce cremonese. Come ogni anno, poi, la Festa avrà molti
ospiti prestigiosi che interverranno durante la kermesse, e ad uno di loro sarà
consegnato il tradizionale Torrone d’Oro, riconoscimento che premia chi
rappresenta Cremona ed il suo territorio in Italia e nel mondo.
Tra le novità della
grande edizione del 2013, c’è il Villaggio
degli Antichi Mestieri Rinascimentali. Sarà un simpaticissimo, ed
istruttivo, intrattenimento che con fedeltà e rigore farà rivivere lo spirito
cittadino rinascimentale, periodo in cui dame e cavalieri,armigeri e notabili
percorrevano le antiche vie al suono delle trombe e al rullare dei tamburi,
mentre artigiani creavano preziosi manufatti accanto a scaltri mercanti che
contrattavano fino a tarda sera. Tornerà quindi a rivivere e a creare il
ceramista, il candelatore, il cartaio, lo scalpellino, il mosaicista e molti
altri artigiani. Si avrà la sensazione di trovarsi in un vero borgo rinascimentale.
Ma la vera e nuova
avvincente sfida della Festa sarà il Palio del Torrone tra città
lombarde. Il palio ricorderà un importante evento storico, ossia il
fidanzamento di Bianca Maria Visconti con Francesco Sforza avvenuto nel 1430.
In questa occasione il padre di Bianca Maria, Filippo Maria Visconti, offrì
allo Sforza Cremona e le altre terre come anticipo sulla dote di nozze in
cambio dei suoi servigi. Bene, il Palio del Torrone farà vivere una particolare
sfida ossia una gara di tiro con l’arco dove ogni arciere rappresenterà una
città lombarda. Durante il corteo gli arcieri sfileranno accompagnati da una
dama che avrà in mano lo stemma del comune lombardo che rappresenta, mentre la
disfida sarà organizzata in varie volée di tiro. Al termine del palio in onore
di seguirà, come momento di celebrazione del vincitore, una grande esibizione
di sbandieratori in piazza.
Inoltre, in omaggio a
Cremona Città europea dello sport, verrà organizzato un originale appuntamento
dove protagonista sarà una disciplina che affonda le proprie radici nel passato
e che tutt'ora rappresenta uno sport di cui l'Italia possiede il record di medaglie olimpiche, la scherma.
Un vero e proprio salto in un universo parallelo dal passato al presente, in
quanto saranno previste esibizioni e
gare di scherma antica e moderna in cui gli atleti si sfideranno sotto
lo sguardo tifoso del pubblico. Il visitatore avrà la possibilità di assistere
a una dimostrazione dell'arte della scherma antica la quale appare nel tardo
Medioevo ma che si consolida proprio in epoca rinascimentale. Inoltre l’area
commerciale sarà sempre attiva nel corso dei nove giorni, in modo che tutti i
visitatori possano esaudire i loro desideri per un dolce shopping.
Per la prima volta nella
storia della kermesse, i visitatori della festa del Torrone potranno vivere
l’originalissima esperienza della pausa salata: il Consorzio di tutela Salame
Cremona Igp proporrà momenti salati gustosi e particolari. Pane e salame
diventerà così la merenda ufficiale della festa, una consuetudine antica che si
rinnova con prodotto del territorio qual è il salame.
Alcuni
degli altri appuntamenti clou dell’evento sono stati quindi illustrati dai
rappresentanti dei tre main sponsor. Sperlari, in onore del violino, darà vita alla particolarissima infiorata
di circa 100 mq, con la quale alcuni artisti di strada decoreranno il
piazzale antistante la Cattedrale, davanti agli occhi degli spettatori, alla
tradizionale maxi scultura di torrone, che quest’anno sarà realizzata in ben
due versioni: una chiave di violino – simbolo della musica per
eccellenza – e la S dello storico logo Sperlari. Due icone che
presentano alcune analogie a livello grafico e che, collocate insieme sul
palco, sapranno raccontare un’unione eccellente, quella tra armonia della
musica e armonia di sapori.
Non
mancheranno poi, come nelle precedenti edizioni, gli attesissimi Laboratori
del gusto, in occasione dei quali Sperlari apre le sue porte al
pubblico, che non solo potrà visitare lo stabilimento di produzione del famoso
torrone, ma avrà anche la possibilità di degustare ricette preparate con questo
delizioso ingrediente e di ricevere in regalo l’esclusivo Ricettario
Sperlari, con tanti originali piatti, sia dolci che salati, ma sempre
tutti rigorosamente a base di torrone (prenotazione obbligatoria allo 0372
482.327). Tornano anche gli appuntamenti dell’area Torrone live allestita
in piazza del Comune sotto la Loggia dei Militi. Sperlari sponsorizzerà lo
spettacolo finale di domenica 24 novembre, che quest’anno si preannuncia
particolarmente sorprendente, con giochi d’animazione e divertenti performance
live. Infine, nel week-end di apertura
- sabato 16 e domenica 17 novembre - Sperlari si riconferma filo conduttore che
unirà Milano a Cremona, lungo i binari dello Sweet Express:
saranno infatti le mitiche carrozze Centoporte, trainate da una locomotiva a
vapore del 1922 ad effettuare la
tratta Milano–Cremona andata e ritorno, per collegare il capoluogo lombardo con
la Festa del Torrone. Prenotando il proprio posto, si potrà godere di un vero e
proprio viaggio nel passato, prima di immergersi nella gioia e nel divertimento
della Festa del Torrone.
Rivoltini, la storica azienda di
Vescovato nota nel mondo per la sua produzione di torrone
tradizionale, promuove
l’evento Le mani in pasta al cioccolato. Dopo il torrone, la mostarda e
i dolci tradizionali della cucina cremonese prosegue anche quest’anno il
percorso educativo che vedrà impegnati i bambini di alcune sezione delle scuole
cremonesi con un nuovo protagonista: il cioccolato. Con loro si andrà a
realizzare il libro “Le Mani in Pasta – Il cioccolato”: saranno trattati la
storia, gli ingredienti, le procedure di produzione e le caratteristiche
nutrizionali del cioccolato, con la collaborazione della Barry Callebaut,
azienda leader mondiale nella produzione di alta qualità di cacao e di
cioccolato. Rivoltini sarà soprattutto il promotore delle sfide golose. A
partire da L'A-B-C del Torrone – Competition tra scuole alberghiere
lombarde. Ogni scuola presenterà un dolce originale a base di torrone
che sarà declinato nella moderna gastronomia. La gara si svilupperà attraverso
una sorta di campionato e si decreterà la scuola vincitrice che riceverà sul
palco in piazza un riconoscimento. Un vero e proprio campionato di pasticceria
in cui tecnica, originalità e un pizzico di fantasia saranno i tasselli che
porteranno alla vittoria. Il pubblico potrà vedere in tempo reale la
preparazione contemporanea dei dolci. A valutare i piatti ci sarà una giuria
tecnica composta da esperti di settore, chef e giornalisti.
Grande attesa poi
per La disfida del dolce lombardo
al cioccolato, che vedrà confrontarsi pasticceri rappresentativi del
territorio lombardo che prepareranno in modo originale ed elaborato dolci
tipici delle loro zone di provenienza. Utilizzando il cioccolato come
ingrediente principe della ricetta, i maestri pasticceri metteranno in mostra
le loro abilità culinarie realizzando i dessert davanti ad un pubblico di
appassionati che seguirà le fasi di preparazione e accoglierà con piacere i
consigli e i suggerimenti di chi della pasticceria ne ha fatto un'arte.
Inoltre ci sarà un’altra
tenzone, La disfida al cioccolato dolce-salato. Sempre su toni
giocosi, gli chef si cimenteranno in pietanze a base di cioccolato
dolce-salato. Utilizzando il cioccolato come ingrediente principe della
ricetta, gli chef metteranno in mostra le loro abilità culinarie realizzando i
piatti davanti ad un pubblico selezionato. Anche in questo caso si metteranno
in discussione i pregi e i difetti di ciascun piatto che, dopo la
realizzazione, sarà degustato e giudicato da esperti del settore e da una
giuria popolare.
Infine un'ultima grande
novità sarà la torta al torrone al sale di Cervia che suggellerà
il gemellaggio fra Cervia e Cremona, legando indissolubilmente il torrone a
un’eccellenza alimentare di Cervia. Ma il sale di Cervia con il torrone non
potrebbe suonare come un’eresia? L’idea è stata quindi quella di creare una
crema di panna e caramello con una connotazione di sale di Cervia. Con questa
crema è stato variegato il torrone morbido alla mandorla creando una torta con
guarnizione superficiale dall’aspetto molto invitante e dal gusto delicato.
Secondo Vergani S.p.A., la storica
azienda dolciaria cremonese fondata nel 1881, fa il suo ingresso come sponsor
per l’edizione 2013 della grande Festa del Torrone. Si rinsalda quindi il
legame tra la festa più famosa di Cremona e la storica azienda dolciaria
Vergani, che torna tra i main sponsor della kermesse in questa importante.
Diventata celebre per il suo squisito torrone e per la mostarda cremonese, con
l’avvento della famiglia Lameri a capo dell’azienda ha ampliato la propria
produzione e ricerca con la pralineria di cioccolato, mantenendo la tradizione
senza tralasciare l’innovazione e la contemporaneità. In occasione
dell’edizione 2013 della Festa del Torrone, Vergani presenterà il nuovo torrone
con nuova ricetta ottenuta e realizzata in collaborazione tra l’Accademia del
Torrone Vergani e lo chef pasticciere cremonese Alberto Naponi. Per
presentarlo e conoscerlo, Vergani organizzerà uno show coking Il Torrone
nella Pasticceria, sabato 16 novembre alle ore 16,00, dove lo stesso
Naponi si esibirà nella realizzazione di un dolce della tradizione, utilizzando
il nuovo torrone.
Per maggiori informazioni:
www.facebook.com/cremoncino.torroncino