Nel primo pomeriggio di
oggi, nella sede di Confesercenti di Cremona, Giuseppe Bini, presidente della
Confesercenti della Lombardia Orientale, segreteria territoriale di Cremona, e
Claudio Pugnoli, presidente di Confcommercio Cremona, hanno consegnato al sindaco
Oreste Perri, affiancato dall’assessore alla Viabilità e Gestione Mobilità
Francesco Zanibelli e dal consigliere con delega ai rapporti con le associazioni
del commercio Domenico Maschi, un documento congiunto contenente proposte
riguardanti la pedonalizzazione di corso Garibaldi. Le due associazioni
chiedono inoltre all’Amministrazione di tradurre le richieste avanzate in un
protocollo d’intesa da sottoscrivere tra le parti. Sia Bini che Pugnoli hanno infine ribadito la piena
disponibilità ad un confronto e la completa collaborazione per un’azione che
migliori la situazione di corso Garibaldi e contribuisca in maniera
significativa alla valorizzazione del centro storico e della città.
Dopo che i presidenti Giuseppe Bini e Claudio Pugnoli hanno illustrato i punti principali del documento unitario, ha preso la parola il sindaco Oreste Perri che ha ringraziato i rappresentanti delle due associazioni per avere creato, attraverso questo accordo, le condizioni per lavorare insieme non solo per il rilancio di corso Garibaldi e del commercio, ma anche nell’interesse della città nel suo complesso.
“Accogliamo con favore -
ha dichiarato il primo cittadino -
l’accordo raggiunto. Da parte dell’Amministrazione vi è la volontà
politica di portare avanti un lavoro condiviso attraverso un coordinamento che permetta di compiere scelte che diano un assetto stabile alla viabilità: per questo non
si può prescindere dal confronto. Insieme all’assessore Zanibelli e al
consigliere Maschi esamineremo con attenzione le proposte avanzate e ben venga la possibilità di giungere in tempi rapidi alla sottoscrizione di un protocollo
d’intesa che permetta di compiere scelte condivise.”
“In questi anni – ha proseguito il sindaco – molti cambiamenti hanno investito il nostro tessuto
sociale ed economico. Non possiamo certo tornare indietro e cercare di
ripristinare quanto poteva andare bene in passato, ma dobbiamo creare un’dea
nuova di commercio in grado di affrontare le difficili sfide del presente e questo lo si può fare solo stando uniti. Non siamo per
le conflittualità, ma per un confronto aperto su proposte concrete. Ben venga
dunque un protocollo d’intesa, come ho detto, così come le verifiche periodiche
da fare attraverso un’unità d’intenti.”
Senza entrare nel merito
delle proposte specifiche contenute nel documento, in attesa di un approfondimento visti i numerosi punti trattati, il sindaco si è limitato a
fare presente che, per quanto riguarda la questione parcheggi, è da tenere
presente che parte sono gestiti da AEM Cremona, con la quale è possibile
iniziare una verifica, altri invece da SABA Italia S.p.A. con la quale esiste una
specifica convenzione, stipulata anni addietro, che va rispettata. Infine, per
il raddoppio dei posti disponibili al parcheggio di via Villa Glori è
necessario attendere il parere della Sovrintendenza con la quale comunque proseguono i
contatti.
“Grazie a questo documento
congiunto – ha detto a suo volta l’assessore Francesco Zanibelli – sarà
finalmente possibile procedere con maggiori certezze e soprattutto con maggiore
chiarezza. Detto questo, tengo ad evidenziare che la città non è fatta a
compartimenti stagni, pertanto, in fase di analisi delle proposte, bisognerà necessariamente tenere conto delle ricadute sull’intero assetto viario cittadino. In ogni caso abbiamo
già a disposizione dati ai quali fare riferimento, sui quali lavorare e fare le necessarie riflessioni. In pochi anni siamo riusciti
ad avviare la pedonalizzazione di corso Garibaldi, ora cercheremo di far ancora
meglio."
"Per quanto riguarda l’arredo urbano - ha proseguito l'assessore - forse sarebbe opportuno e un
discorso complessivo che riguardi tutto il centro storico. Sottoporremo in ogni caso le
proposte ai nostri uffici, ma sin da ora posso dire che per quanto riguarda i
plateatici si sta profilando una soluzione soddisfacente. Della riduzione dei
tributi locali se ne sta già occupando l’assessore al Bilancio Roberto Nolli: è
questo l’aspetto più complesso in quanto l'ente locale deve attenersi a norme
legislative nazionali molto restrittive. Infine, sull’introduzione dei bus
navetta, i competenti uffici sono già stati incaricati di occuparsene. Non so
se sarà possibile attuare alla lettera quanto richiesto, dico solo che con
l’introduzione dell’orario invernale e delle modifiche condivise con i
cittadini durante numerosi incontri nei quartieri, si avranno già a partire dai prossimi giorni effetti positivi: i bus
lambiranno infatti più da vicino alcune zone del centro, venendo dunque incontro a quanto chiesto.”
“Da parte nostra - ha
concluso l’assessore Zanibelli – metteremo in atto ogni sforzo per dare
risposte in tempi brevi, distinguendo le richieste che hanno bisogno di un necessario
approfondimento da quelle che si possono accogliere mettendo in atto alcuni semplici accorgimenti.”
Infine, il consigliere
Domenico Maschi ha sottolineato con soddisfazione che con questo documento si sta seguendo lo stesso metodo di lavoro adottato all’interno della cabina di regia del DUC (Distretto urbano del commercio) e che sta dando buoni frutti. “E’
importante avere al nostro fianco le associazioni di categoria con le quali
potere dialogare ed avere un punto di riferimento nello sforzo di ridare attrattività
al centro storico. Confermo inoltre l’impegno a dare risposte nel più breve
tempo possibile” , ha concluso il consigliere Domenico Maschi.
Qui di seguito il testo del documento congiunto consegnato all'Amministrazione:
Confcommercio e Confesercenti, sentiti e a nome dei commercianti di
Corso Garibaldi, riuniti in assemblea, ribadiscono
quanto segue:
La parte
di corso Garibaldi chiusa al traffico veicolare non si configura come una vera
isola pedonale, perché risulta comunque poco accessibile, con limiti evidenti
per il parcheggio, senza un arredo urbano e un valido piano di promozione,
adeguato ad accompagnare il nuovo assetto viabilistico.
Pur
consapevoli dell’impossibilità di trarre conclusioni definitive sull’esito
della sperimentazione, condizionata dal periodo estivo, manifestano la loro
preoccupazione per i segnali registrati fino ad ora e chiedono correttivi che
mitighino l’impatto del nuovo assetto sulle attività interessate.
Portano
all’attenzione della Amministrazione l’importanza di tutelare il mix
commerciale presente sul corso, capace di coniugare negozi di lusso ad altri
più legati al quotidiano (es. fornerie, ortofrutticoli, edicola etc.). Un
equilibrio che per essere preservato richiede mediazione ed equilibrio tra
istanze diverse.
Tutto ciò premesso, Confcommercio,
Confesercenti e le imprese portano all’attenzione della Amministrazione
l’importanza di un monitoraggio costante della situazione e chiedono un
confronto continuo - bimestrale e a
partire da fine ottobre - tra tutti i soggetti interessati che porti ad una
valutazione delle effettive limitazioni e della sostenibilità della
pedonalizzazione, valutando ogni possibile soluzione anche in funzione delle
migliorie attuate.
Confcommercio,
Confesercenti e le imprese ritengono urgenti ed inderogabili misure che possano
concorrere a rendere più efficace l’isola pedonale. Indicano le priorità, da
attuarsi nel più breve tempo possibile, considerandole tutte e ciascuna
ugualmente importanti e necessarie per la valorizzazione del corso e delle sue
imprese.
·
Viabilità
Occorre:
-
favorire l’accesso a Piazza Vida, attraverso la inversione
del senso di marcia di via Chiara Novella, così da garantire l’accesso al
parcheggio di Villa Glori anche in caso di chiusura del corso a partire da
Palazzo Cittanova.
-
inserire il senso unico di marcia (direzione: ingresso da
Porta Milano e percorrendo il corso Garibaldi direzione Palazzo Cittanova) nel
primo tratto di corso Garibaldi, da San Luca fino a via Dei Mille.
Ai lati di tale tratto, realizzare parcheggi a ‘lisca di pesce’, recuperando in tal modo nuovi posti auto e favorendo l’installazione di nuovi plateatici. In tal modo assume maggior interesse l’inversione di marcia di via Chiara Novella.
Ai lati di tale tratto, realizzare parcheggi a ‘lisca di pesce’, recuperando in tal modo nuovi posti auto e favorendo l’installazione di nuovi plateatici. In tal modo assume maggior interesse l’inversione di marcia di via Chiara Novella.
-
eliminare (fino a via dei Mille) la barriera fissa che
delimita la pista ciclabile, pericolosa (i tombini all’interno di essa causano
pericolose manovre ai ciclisti) e tale da impedire la realizzazione di eventi.
-
considerare la pedonalizzazione di corso Garibaldi fino
all’intersezione con via Dei Mille, favorendo in questo modo l’utilizzo di
piazza Cittanova mediante plateatici ed eventi. Tale scelta semplificherebbe ai
cittadini la memorizzazione di un viabilità sempre costante in qualsiasi
occasione, anche nelle date di eventi importanti svolti in logo.
·
Parcheggi
Serve uno sforzo per migliorare il piano della sosta, recuperando nuovi spazi, ma anche ottimizzando quelli esistenti. In particolare si chiede di introdurre la sosta breve gratuita (30minuti) negli stalli della zona e del parcheggio di via Villa Glori, ora largamente sottoutilizzato. Per lo stesso va anche migliorata la qualità del servizio. Sono necessari anche interventi strutturali, come il raddoppio, del parcheggio di Villa Glori.
Serve uno sforzo per migliorare il piano della sosta, recuperando nuovi spazi, ma anche ottimizzando quelli esistenti. In particolare si chiede di introdurre la sosta breve gratuita (30minuti) negli stalli della zona e del parcheggio di via Villa Glori, ora largamente sottoutilizzato. Per lo stesso va anche migliorata la qualità del servizio. Sono necessari anche interventi strutturali, come il raddoppio, del parcheggio di Villa Glori.
Le
Associazioni e i commercianti chiedono al Comune di farsi promotore di un incontro
urgente con la Soprintendenza, alla presenza anche dei loro rappresentanti, per
ottenere la autorizzazione alla installazione di una struttura prefabbricata.
·
Serve inoltre inserire la sosta a disco orario
(gratuita) nelle vie che si affacciano su Corso Garibaldi. In questo modo si
intende favorire la rotazione.
·
Plateatici
Vanno garantiti i plateatici gratuiti per i pubblici esercizi, nel periodo iniziale di attuazione dell’isola pedonale. Si tratta di una misura necessaria a favorire la rivitalizzazione del corso. Inoltre la soluzione contribuirebbe al miglioramento dell’arredo urbano e stimolerebbe la fruizione da parte dell’utenza.
Vanno garantiti i plateatici gratuiti per i pubblici esercizi, nel periodo iniziale di attuazione dell’isola pedonale. Si tratta di una misura necessaria a favorire la rivitalizzazione del corso. Inoltre la soluzione contribuirebbe al miglioramento dell’arredo urbano e stimolerebbe la fruizione da parte dell’utenza.
·
Arredo
urbano
Quanto è
stato realizzato fino ad oggi appare insufficiente. Occorre un impegno concreto
per migliorare la situazione.
Nuovi
elementi di arredo possono concretamente contribuire a rendere il corso un
“salotto buono” della città.
·
Bus
navetta
Si
chiede l’introduzione di un servizio di bus navetta che svolga il servizio sull’anello Corso
Garibaldi (fino alla intersezione con corso Campi), via Palestro, stazione
ferroviaria (come nodo di interscambio con le altre linee). La navetta sarebbe
così in grado di servire non solo il corso ma l’intero centro commerciale
naturale presente in centro storico.
·
Animazione
Occorre un calendario di animazione che renda più attrattivo il corso. I prossimi mesi, con i tanti appuntamenti in programma (Museo del Violino e mese della liuteria, Festa del Torrone, Natale) appaiono strategici per presentare la nuova isola pedonale ai clienti e ai fruitori del centro. L’animazione è il valore aggiunto necessario per consolidare nuove abitudini nella fruizione del corso. E’ opportuno un più forte impegno diretto della Amministrazione ma anche il sostegno economico a quanto verrà promosso direttamente dai commercianti.
Occorre un calendario di animazione che renda più attrattivo il corso. I prossimi mesi, con i tanti appuntamenti in programma (Museo del Violino e mese della liuteria, Festa del Torrone, Natale) appaiono strategici per presentare la nuova isola pedonale ai clienti e ai fruitori del centro. L’animazione è il valore aggiunto necessario per consolidare nuove abitudini nella fruizione del corso. E’ opportuno un più forte impegno diretto della Amministrazione ma anche il sostegno economico a quanto verrà promosso direttamente dai commercianti.
·
Turismo
Il Corso
si caratterizza per un importante presenza di attività artigiane, con alcuni
laboratori liutai, e per significative testimonianze architettoniche artistiche
(legate anche alla vita di Stradivari e più in generale alla Musica). Per
questo va valorizzato dal punto di vista turistico, anche in funzione del
riconoscimento dell’arte liutaria come patrimonio immateriale dell’Unesco e con la nascita del Museo del Violino,
realtà espositiva di valore internazionale.
·
Carico
merci
Vanno
agevolate le operazioni di carico e scarico delle merci, con particolare
attenzione alle imprese che sono costrette a movimentare prodotti di peso
considerevole o svolgono una attività che comporti la consegna a domicilio. Si devono rimodulare e ridistribuire gli
stalli per il carico e scarico delle merci. Va rivisto anche il piano a fasce
orarie. Si deve ottimizzare l’organizzazione,
concedendo, dunque, permessi gratuiti alle attività sopracitate.
·
Comunicazione
Serve un adeguato piano di comunicazione da parte del Comune per rilanciare il centro storico di Cremona, evidenziando anche le nuove modifiche alla viabilità che interessano corso Garibaldi. Vanno inoltre studiate campagne di promozione degli eventi e sul tema della viabilità e dei parcheggi. Si suggerisce una azione di comunicazione mirata a valorizzare l’offerta di negozi di Corso Garibaldi, puntando proprio sul mix delle attività e sul suo essere (da solo) un vero e proprio centro commerciale naturale.
Serve un adeguato piano di comunicazione da parte del Comune per rilanciare il centro storico di Cremona, evidenziando anche le nuove modifiche alla viabilità che interessano corso Garibaldi. Vanno inoltre studiate campagne di promozione degli eventi e sul tema della viabilità e dei parcheggi. Si suggerisce una azione di comunicazione mirata a valorizzare l’offerta di negozi di Corso Garibaldi, puntando proprio sul mix delle attività e sul suo essere (da solo) un vero e proprio centro commerciale naturale.
·
Riduzione
dei tributi locali
Si
chiede alla Amministrazione, considerati i pesanti disagi legati alla nuova
organizzazione del corso, di mitigare l’impatto legato all’affermazione di
nuovi modelli di fruizione dell’area e di nuovi modelli di consumo. Si chiede,
pertanto, di predisporre una riduzione delle imposte locali per le attività
interessate alla pedonalizzazione.
·
Progetto
definitivo
E’
evidente che la situazione in essere non va considerata come definitiva ma
piuttosto come un primo passo di un progetto più complesso di valorizzazione
del corso. Si chiede alla Amministrazione di presentare un piano di riqualificazione più
strutturato e definitivo, nato seguendo il criterio della progettazione
partecipata, costruendolo e condividendolo con i commercianti e le Associazioni
di categoria, avviando una positiva e costruttiva fase di dialogo e di
confronto. In particolare si chiede che il nuovo assetto del corso faccia riferimento
anche a proposte elaborate dalle categorie. In particolare si ribadisce la
possibilità di valutare la possibile pedonalizzazione del corso fino a via dei
Mille.