Un
incontro entro il prossimo mese di gennaio per fare il punto sulla
situazione del trasporto ferroviario in provincia di Cremona e la
proposta di svolgere le prossime riunioni sui quadranti ferroviari
nei rispettivi territori. E' quanto chiedono il sindaco Gianluca
Galimberti e l'assessore al Territorio e alla Salute Alessia
Manfredini in una lettera a firma congiunta inviata al nuovo
assessore alle Infrastrutture e alla Mobilità di Regione Lombardia
Alessandro Sorte. La lettera era stata preannunciata sabato
scorso, durante l'incontro tenutosi a SpazioComune, tra
rappresentanti delle istituzioni, pendolari e ferrovieri. L'intento
dell'Amministrazione comunale, come era emerso sempre nello stesso
incontro, è chiaro: tenere viva l'attenzione su un tema delicato,
che tocca da vicino numerosi cittadini, dopo il passaggio di
consegne tra l'ex assessore regionale Cavalli, con il quale erano già
stati avviati proficui confronti, e il suo successore Alessandro
Sorte. I punti sui quali confrontarsi sono ben precisi: la linea
Milano-Cremona-Mantova, da anni afflitta da ritardi e disservizi, la
Cremona-Brescia, lungo la quale circolano ancora treni diesel, i collegamenti
con l'Emilia Romagna, attualmente relegati al trasporto su gomma.
Nella lettera viene messo in evidenza che, lo scorso mese di ottobre,
è avvenuto in Regione un confronto sulla linea
Milano-Cremona-Mantova che ha visto per la prima volta seduti ad un
unico tavolo i rappresentanti dei Comuni di Cremona, Lodi e Mantova.
Un incontro dalla quale è emersa la disponibilità, da parte di
Regione Lombardia, in vista di Expo 2015,
di
richiedere a Trenord la fattibilità di un treno dei capoluoghi, in
sostanza un collegamento veloce con fermate Lodi, Cremona e Mantova.
Una richiesta andata a buon fine dal momento che, nei giorni scorsi,
è arrivata la conferma della fattibilità di questo collegamento
anche se solo la domenica, con una corsa verso Milano la mattina e
una di ritorno a Mantova nella tarda serata. Il sindaco Galimberti e
l'assessore Alessia Manfredini chiedono un approfondimento sugli
aspetti tecnici: la volontà è che la proposta risulti migliorativa
in entrambe le direzioni, Milano da una parte, Lodi, Cremona e
Mantova dall'altra.
All'assessore
regionale Sorte viene inoltre chiesto un confronto sugli interventi
previsti dal protocollo d'intesa, sottoscritto a luglio tra Trenord,
RFI e Regione Lombardia, così da potere entrare nel merito della
tipologia delle misure verificando la tempistica.Non meno urgenti
sono gli altri punti che vengono citati nella lettera, ad iniziare
dai treni diesel che ancora circolano sulla linea Cremona-Brescia,
convogli che risultano carenti sia da un punto di vista della
sicurezza e del comfort, sia dal punto di vista dell'inquinamento
atmosferico
in un territorio, come il nostro, già sofferente sotto questo punto
di vista. Da qui la necessità di conoscere l'iter che dovrebbe
portare alla sostituzione di questi treni.
Vi
è infine il nodo dei collegamenti tra Cremona e l'Emilia Romagna che
da anni avvengono ormai soltanto su gomma. Sindaco ed assessore
ritengono sia necessario trattare anche questa per capire se esistono
margini almeno per un miglioramento degli orari.
Le questioni sul
tavolo sono dunque molteplici e complesse, per questo motivo la
lettera inviata all'assessore regionale Alessandro Sorte si chiude
con l'invito a svolgere la prossima riunione sui quadranti ferroviari
nei rispettivi territori “Questo le permetterebbe – scrivono il
sindaco Galimberti e l'assessore Alessia Manfredini – di conoscere
da vicino le proposte delle amministrazioni locali e le esigenze dei
tantissimi pendolari che da quei territori, spesso con enormi
difficoltà, si spostano per studio o per lavoro”. E l'idea è di
iniziare proprio da Cremona.
La lettera all'assessore regionale Alessandro Sorte
La lettera all'assessore regionale Alessandro Sorte