Il consiglio comunale è
il luogo cardine della democrazia e del confronto civile anche tra
posizioni differenti a favore, sempre, del bene comune. Uso il
plurale perché parlo a nome della Giunta e spero a nome di questo
Consiglio comunale: condanniamo la violenza, qualunque forme di
violenza, di qualsiasi colore. Ribadiamo, e lo facciamo proprio in
occasione di due anniversari importanti per il nostro Paese e per
l’Europa intera, ovvero 100 anni dall’inizio della prima Guerra
Mondiale e 70 anni dalla Liberazione e dalla fine della Seconda
Guerra Mondiale: Cremona è città della pace, città antifascista,
città contraria ad ogni forma di violenza e prevaricazione, città
che lavora per una convivenza più giusta, che guarda ai più deboli
come punto di partenza, che costruisce occasioni di dialogo e di
confronto civili.
Siamo
vicini alle persone ferite e alle loro famiglie: ci auguriamo che nel
caso più grave tutto si possa risolvere al meglio. Siamo in stretto
contatto con le forze dell’ordine. Le ringraziamo per il lavoro
svolto e che svolgeranno a favore della sicurezza e di una convivenza
civile.”