Affollatissimo
incontro nella serata di martedì 20 gennaio al quartiere Po, tra la
Giunta comunale, il comitato di quartiere e i residenti. Presenti il
sindaco Gianluca Galimberti e tutti gli assessori della Giunta
comunale. In primo piano la sicurezza. L’assessore alla Città
vivibile e alla Rigenerazione urbana Barbara Manfredini ha
spiegato che proprio per il quartiere Po è pronto il documento di
zona che fornisce una vera e propria mappatura del quartiere,
documento compreso in un progetto più ampio dal titolo “Parco
Sartori partecipazione e sicurezza” e per il quale il Comune ha già
richiesto finanziamenti regionali. “Con questo progetto vogliamo
attivare una rete indispensabile di integrazione e partecipazione in
questo quartiere che è ricco di risorse - ha spiegato l’assessore
alla Trasparenza e alla Città vivibile Rosita Viola -
Vogliamo coinvolgere tutti gli attori che vivono il quartiere: i
residenti che abitano a ridosso e lontano dal parco, il comitato di
quartiere, la parrocchia, le scuole. Gli obiettivi: contrasto al
microvandalismo, aumento della percezione di sicurezza, aumento
dell’animazione del quartiere, promozione del protagonismo della
comunità, sperimentazione dei percorsi di co-progettazione”.
“In ogni
quartiere - ha aggiunto l’assessore Barbara Manfredini - verrà
costituito una vera e propria equipe territoriale con vigile di
quartiere, educatore e realtà che già operano nel territorio. Non
solo per raccogliere segnalazioni, ma per costruire azioni positive”.
“In questo progetto il ruolo delle scuole è molto importante - ha
detto il vicesindaco Maura Ruggeri - E sull’edilizia
scolastica, stiamo avviando una vera e propria mappatura per arrivare
ad una programmazione degli interventi”.
Altro tema,
la manutenzione delle strade e dei marciapiedi. “Aem ci ha
segnalato che sono stati fatti alcuni interventi - ha spiegato
l’assessore al Territorio e alla Salute Alessia Manfredini -
Da qualche mese è attiva una squadra di pronto intervento e stiamo
costruendo il piano della manutenzione del 2015 per arrivare ad una
programmazione”. Per quanto riguarda le segnalazioni sulle piste
ciclabili, inoltre, l’assessore Manfredini ha preso nota al fine di
inserirle all’interno del Biciplan, piano per la ciclabilità
cittadina.
Il potenziamento dell’illuminazione, invece, è già inserito nel progetto preliminare che andrà a gara quest’anno. All’attenzione anche la mobilità. “L’idea è quella di istituire alcuni sensi unici e valutare la realizzazione di zone 30 - ha detto l’assessore Alessia Manfredini - partendo dal progetto che già c’è, ma che non è mai stato realizzato e confrontandoci con il comitato di quartiere per poi renderlo operativo”.
Il potenziamento dell’illuminazione, invece, è già inserito nel progetto preliminare che andrà a gara quest’anno. All’attenzione anche la mobilità. “L’idea è quella di istituire alcuni sensi unici e valutare la realizzazione di zone 30 - ha detto l’assessore Alessia Manfredini - partendo dal progetto che già c’è, ma che non è mai stato realizzato e confrontandoci con il comitato di quartiere per poi renderlo operativo”.
Due buone
notizie sono state date: la realizzazione di una nuova casa
dell’acqua entro l’estate, in accordo con Padania Acque e con il
comitato di quartiere, e il via a breve ai lavori sul campeggio di
via del Sale, possibili grazie a finanziamenti regionali derivanti
dalla vittoria di uno specifico bando. “Questo è il tempo di
riuscire a riconoscere le cose fatte - ha concluso il sindaco
Gianluca Galimberti - La cartina di tornasole della città è la
vivibilità dei quartieri e la vivibilità del quartiere va pensata
insieme”.