Ha quindi
preso la parola il sindaco Gianluca Galimberti che nel suo saluto ai
presenti ha tenuto a sottolineare che per l'Amministrazione “è
prioritario coniugare lavoro, sicurezza ed ambiente”. Per questo è
necessario che l'Osservatorio sia funzionale, trasparente ed
operativo, da intendersi come “luogo di conoscenza delle
istruttorie attualmente in corso”. Il sindaco ha quindi rimarcato
come un elemento decisamente positivo la presenza per la prima volta
dei vigili del fuoco, dei rappresentanti delle associazioni
ambientaliste e dei sindacati.
Il sindaco ha poi fatto cenno
all'attenzione con la quale l'Amministrazione segue costantemente le
vicende inerenti l'acciaieria nell'interesse dei cittadini tutti e
dei lavoratori, alla mole di lavoro condiviso con i rappresentanti
degli enti presenti, degli approfondimenti effettuati, della
partecipazione alla conferenza di servizio de 26 giugno nella quale,
in maniera collegiale, è stata approvata la tempistica di
realizzazione degli interventi di mitigazione proposti in merito al
piano di risanamento acustico.
A seguire la presidente ha illustrato
le nuove modalità di funzionamento dell'Osservatorio, luogo deputato
agli approfondimenti tecnici, alle valutazioni, sempre di carattere
tecnico, all'esame dello stato dell'arte e ai passi che verranno
successivamente compiuti. I lavori seguiranno dunque un ordine ben
preciso, con una tempistica definita, con domande, osservazioni e
valutazioni da parte dei membri effettivi o invitati in quanto
l'Osservatorio è da intendersi come sede di un utile confronto con
gli enti o tra i partecipanti e l'azienda.
La seduta è proseguita
con gli interventi dei rappresentanti delle varie istituzioni e del
rappresentante dell'azienda che ha annunciato il ritiro della pratica
sull'adeguamento dei dati produttivi (procedimento in corso) e ha
confermato che, nonostante la richiesta di proroga di due mesi per
mettere in atto gli interventi sul risanamento acustico, vi è la
ferma volontà di rispettare i tempi concordati con gli enti locali.
Spazio poi alle domande da parte delle associazioni ambientaliste,
del presidente del comitato di quartiere, alle quali sono state date
risposte puntuali. E' stato infine presentato il progetto Qcumber, un
sistema che permette di incrociare le segnalazioni con dati
scientifico applicativi sui tre siti.