Da sinistra Ewald Nowotny, Giorgio Marrapodi, Gianluca Galimberti |
Dopo San
Pietroburgo, Cremona raggiunge anche Vienna. Una serata di musica, di
enogastronomia e di promozione di Cremona come città di terra e di
fiume, di suoni e di arte, di futuro, nella splendida cornice del
Palazzo Metternich, sede dell’Ambasciata italiana. Presenti il
sindaco Gianluca Galimberti, l’assessore alla Città
vivibile e Rigenerazione urbana con delega al turismo e al commercio
Barbara Manfredini, il presidente di Friends of Stradivari
Paolo Bodini in rappresentanza del Museo del Violino. Ad
accogliere la delegazione cremonese l’Ambasciatore d’Italia in
Austria Giorgio Marrapodi e il Governatore della Banca
Nazionale Austriaca Ewald Nowotny. Nella Sala delle Feste
dell’Ambasciata, il sindaco di Cremona ha salutato gli oltre 200
partecipanti all’evento: “Uno strumento musicale - ha detto il
sindaco, parlando agli ospiti in lingua inglese - unisce diverse
anime. L’anima di chi lo costruisce e modella la materia secondo
forme di bellezza, l’anima di chi crea note di musica, l’anima di
chi le interpreta rendendole vive. Ed è l’incontro di queste tre
creatività che genera il miracolo della musica, impalpabile
vibrazione d’aria, che unisce concretamente le persone”.
“Cremona
è una città sulle rive del Po - ha continuato il sindaco Galimberti
- Il prossimo anno, proprio lungo questo fiume, organizzeremo il
Festival dedicato a Claudio Monteverdi, da Cremona a Venezia. E,
attraversando il fiume, realizzeremo sinergie culturali e turistiche
da Monteverdi a Verdi, la storia del melodramma a Cremona, Parma,
Busseto e Piacenza. Cremona è una piccola realtà, ma credo
fermamente che abbia eccellenze importanti da mostrare a tutta
l’Europa e anche alla splendida città di Vienna”.
Al termine
degli interventi il Maestro Anton Sorokow, primo violino dei
Sinfonici di Vienna, ha eseguito brani musicali di Geminiani,
Schubert, de Sarasate con un violino di Giuseppe Guarneri del Gesù
del 1741, "ex Carrodus", della collezione di strumenti storici
della Banca Nazionale Austriaca, accompagnato al pianoforte dal
Maestro Luca Monti. A seguire,
il ricevimento nelle sale dell’Ambasciata con degustazione di
alcuni prodotti tipici cremonesi offerti dalle ditte Sperlari,
Vergani, Rivoltini, Provolone Valpadana, Plac, Santini. Un’altra
serata importante per i rapporti internazionali della città di
Cremona. Anche a Vienna, l’inizio di un percorso intenso e
suggestivo di collaborazione culturale e turistica tra le due città
nel nome del suono, della musica e del violino.