Da oggi, su
iniziativa dell’Assessorato alla Sicurezza e alla Polizia Locale,
in collaborazione con l’Assessorato ai Rapporti con le Periferie e
i presidenti dei Comitati di Quartiere, sono operativi i punti di
ascolto in otto quartieri della città:
Quartiere
Cascinetto, sala Maffi di via Maffi, 2, il venerdì dalle 17.45
alle 18.45
Quartiere
Zaist, saletta dell’oratorio San Francesco, via
Fatebenefratelli, il giovedì dalle 17.00 alle 18.00
Quartiere
Borgo Loreto, Centro anziani A. Pinoni di Palazzo Duemiglia, via
Brescia 94, il martedì dalle 16.30 alle 17.30
Quartiere
Cristo Re, piazza Cazzani, il lunedì dalle 17.00 alle 18.00
Quartiere
Cambonino, saletta dell’ex centro di ascolto giovanile, piazza
Aldo Moro, il lunedì dalle 17.00 alle 18.00
Quartiere
S. Ambrogio, sala riunioni del comitato nell’oratorio di via S.
Francesco d’Assisi, 5 il giovedì dalle 17.15 alle 18.15
Quartiere
Cavatigozzi, presso le scuole di via Abbadia, sala del locale
Comitato, il venerdì dalle 17.00 alle 18.00
Quartiere
Bagnara, sala del Centro per anziani di via Bagnara 6, il lunedì
dalle 17.00 alle 18.00
Gli agenti di quartiere saranno presenti in giorni ed orari prestabiliti a disposizione dei cittadini del quartiere per acquisire segnalazioni inerenti la sicurezza urbana, la convivenza civile e la sicurezza stradale. Attraverso questo servizio la Polizia Locale, nell’ambito delle attività di presidio e vicinanza al territorio, intende integrare l’attività di ascolto e di confronto con i cittadini garantita dall’apposito sportello istituito presso il Comando, realizzando altri 8 punti di contatto con i cittadini delle periferie. L’iniziativa rientra nella riorganizzazione dell’Unità Agenti di Quartiere per migliorare ulteriormente la presenza sul territorio e la sinergia con i Comitati di quartiere: oltre ai punti di ascolto decentrati nei quartieri a giorni fissi si aggiungono ai pattugliamenti rafforzati con specifica progettualità.
Presentando
l’iniziativa in mattinata ai rappresentati dei quartieri coinvolti,
il sindaco Oreste Perri ha tenuto a sottolineare l’impegno
dell’Amministrazione sul tema della sicurezza portato avanti in
stretta sinergia con Prefettura, Questura e Comando dei Carabinieri,
nel rispetto delle relative competenze: la Polizia Locale infatti
opera in base al ruolo che le è proprio e che non può sostituirsi a
quello della Polizia di Stato o dei Carabinieri. La realizzazione dei
punti di ascolto decentrati rappresenta per il primo cittadino un
modo per rafforzare il senso di sicurezza anche nei quartieri
periferici, mentre su un altro versante si sta operando attraverso
l’installazione di telecamere, un occhio sulla città che supplisce
alla carenza di personale e che è comunque coordinato attraverso la
centrale operativa presente al Comando di piazza Libertà.
Ringraziando i rappresentanti dei vari quartieri per la loro
collaborazione, il sindaco ha infine rimarcato che la partecipazione
attiva dei cittadini è importante per segnalare quanto non funziona,
così che si possa intervenire tempestivamente se del caso.
“I punti
di ascolto che da oggi sono operativi – ha aggiunto l’assessore
alla Sicurezza e Polizia Locale Francesco Bordi – sono un
ulteriore tassello al lavoro che l’Amministrazione sta portando
avanti per venire incontro, per quanto possibile, alle esigenze che i
residenti dei vari quartieri hanno di volta in volta rappresentato
nei vari incontri svolti: basti pensare alle pattuglie estive, agli
interventi per limitare la velocità, ai pattugliamenti effettuati
durante la settimana e, prossimamente, alla messa in sicurezza di
alcuni attraversamenti pedonali. A questo si aggiunge l'approvazione del nuovo
Regolamento speciale del
Corpo di Polizia Locale e al nuovo Regolamento di
Polizia Locale e per la convivenza civile destinati entrambi ad una maggiore efficienza dell'organizzazione e del lavoro del nostro Comando”. “Il Corpo della Polizia Locale
– ha concluso l’assessore Bordi – sta dando il massimo e il
rapporto di fiducia e collaborazione che si è stabilito nei vari
quartieri con i cittadini ne è la dimostrazione.”
Per
l’assessore alle Periferie Claudio Demicheli i punti di
ascolto contribuiranno a rafforzare i rapporti, che già esistono,
con le associazioni di volontariato, le parrocchie, molto attivi
nelle periferie dove ora anche gli agenti saranno un punto di
riferimento sempre più importante per i cittadini.
Il
Comandante della Polizia Locale Fabio Germanà Ballarino ha
spiegato che questo nuovo servizio costituisce un decentramento del
punto di ascolto centrale già operativo presso il Comando: la
volontà è di essere più vicini ai cittadini e di avere con loro un
rapporto sempre più stretto e collaborativi. Le informazioni e le
segnalazioni raccolte verranno elaborate e, di conseguenza, in base
alla casistica, trattate coinvolgendo altri settori
dell’Amministrazione, oppure Questura e Carabinieri con i quali
esiste da tempo una stretta sinergia. Vi sarà inoltre una squadra di
supporto per interventi da svolgere con tempestività coordinata dal
commissario Nicola Bruneri. Sottolineando che questo lavoro viene
svolto dagli agenti in aggiunta ai loro compiti ordinari, il
Comandante Germanà Ballarino ha concluso che l’attività che sta
conducendo sul territorio la Polizia Locale di Cremona suscita
interesse in altre città per le iniziative sperimentali e le
progettualità che riesce a mettere in atto.
Visualizza la mappa degli agenti di quartiere
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