Sopralluogo, in tarda mattinata, del sindaco Oreste Perri per verificare l'andamento dei lavori per la realizzazione del sottopasso ferroviario di via Persico. Si sono recati sul posto, con il primo cittadino, l'assessore ai Lavori Pubblici Francesco Zanibelli, l'assessore all'Urbanistica Federico Fasani, il presidente del Consiglio Comunale Alessio Zanardi, Marco Pagliarini, dirigente del settore Lavori Pubblici del Comune, Carlo Beltrami, della ditta omonima che si è aggiudicata l'appalto per questo importante intervento, affiancato dai tecnici e dalle maestranze che stanno lavorando nel cantiere. Come ha potuto constatare il sindaco, i lavori per l’eliminazione del passaggio a livello di via Persico stanno procedendo a pieno ritmo, al punto che i tecnici hanno prospettato l’inserimento definitivo del manufatto che caratterizzerà il sottopasso entro la fine di maggio. Il lavoro di inserimento è infatti fissato per il 16, 17 e 18 maggio. In quei giorni infatti, in base agli accordi prese con le Ferrovie dello Stato, è prevista la chiusura temporanea della linea Cremona-Mantova, nel tratto tra il capoluogo e Malagnino: per il tragitto, di pochi km, è previsto il trasbordo su autobus, come ha spiegato il dirigente Marco Pagliarini al sindaco. I tempi sono comunque stretti, in quanto è necessario poter aprire il passaggio in via Persico il prima possibile, in modo da poter dare il via anche ai lavori in via Brescia.
In questo caso il progetto è già allo stadio esecutivo: come ha avuto modo di spiegare l'assessore Zanibelli, si è voluto voluto evitare di chiudere contemporaneamente le due strade per limitare il più possibile i disagi alla cittadinanza. Sempre l'assessore Francesco Zanibelli, durante il sopralluogo, ha fatto presente che, di fronte ad un intervento complessivo (riguardante l'eliminazione di ben setti passaggi a livello sulla line Cremona-Mantova) di oltre 10 milioni di euro, provenienti da finanziamenti esterni, il Comune di Cremona ha messo a disposizione 3 milioni di euro per raggiungere un obiettivo atteso da decine di anni: i due passaggi a livello di Persico e via Brescia sono da sempre vissuti come ostacoli alla circolazione a causa delle lunghe code che si formano quando calano le sbarre, isolando di fatto due zone della città e impedendo un traffico fluido e meno inquinante.
Visibilmente soddisfatto il sindaco Oreste Perri: “Si tratta di un'opera molto importante che stiamo realizzando grazie alla stretta collaborazione che si è creata tra enti ed istituzioni ed ai finanziamenti che siamo stati in grado di intercettare. Stiamo facendo un’opera che sarebbe stata irrealizzabile senza unire le forze. Quando siamo partiti con questo progetto c’era chi credeva che non ci saremmo riusciti. Vedere come sta procedendo questo intervento lavori mi fa capire che abbiamo ottenuto un grande risultato realizzando un progetto che andrà a modificare, migliorandolo, il sistema viabilistico cittadino. Queste opere non portano vantaggio solo alla viabilità della città, ma alla stessa linea ferroviaria. Con meno passaggi a livello i treni possono procedere a velocità più sostenuta. I vantaggi sono la sicurezza, la possibilità di muoversi con maggiore dinamismo per i cittadini e disagi ridotti per i pendolari”.
I lavori per eliminare le barriere ferroviarie sono iniziati a San Felice. Ora si sta procedendo a ritmo sostenuto in via Persico, poi sarà la volta di via Brescia. Si lavora alacremente anche di notte per evitare disagi alla linea, inoltre, per accelerare i lavori, sono attive squadre di giorno e di notte.
L'intervento in via Persico consiste in una variante plano altimetrica con realizzazione di un sottopasso alla linea ferroviaria Cremona - Mantova e conseguente eliminazione del passaggio a livello presente. Il manufatto di progetto ospita al suo interno una strada urbana di quartiere di larghezza pari a 7.50 m, ed una pista ciclabile da 2.50m, per un ingombro totale pari a 10.00 metri. E’ realizzato con conci in cemento armato confinati da diaframmi; i muri verticali dei conci verranno rivestiti con monolastre prefabbricate in calcestruzzo armato con funzione di cassero a perdere. L’impalcato ferroviario, costituito da un solettone a travi in acciaio inglobate nel calcestruzzo viene realizzato fuori opera e viene realizzato attraverso “carrelli modulari semoventi multidirezionali”.
E' prevista la riorganizzazione della viabilità limitrofa così da eliminare le conflittualità tra via Brescia, via Gallazzi e via Persico. I lavori prevedono la realizzazione di una rotatoria a raso su via Brescia (all’incrocio tra via Vecchia Dogana e via Gallazzi), una seconda rotatoria su via Persico, all’incrocio con via dell’Annona e via Gallazzi, ed infine la riqualificazione della via Gallazzi stessa; qui verranno ricavati 18 posti auto, 25 in via Persico in prossimità di via Cavo Cerca, e 6 presso l’impalcato ferroviario, per ripristinare la disponibilità di parcheggio ora presente. Verrà di conseguenza sistemato l’innesto con via Serafina e asfaltato l’attuale incrocio tra via Persico, via Cabrini e via Soldi, senza modificarne la geometria. Le aree limitrofe alle rotatorie, ora sede stradale, verranno sistemate a verde.