Su
proposta dell'assessore ai Tempi e Orari della Città, Jane
Alquati, la Giunta ha approvato le linee guida per l’adesione
del Comune di Cremona al Network Icaro di Regione Lombardia,
nell’ambito del progetto “ON Time. La P.A. di Cremona online”.
In questo modo il Comune sarà dotato di un sistema informatico che
permette ai cittadini di svolgere con un’unica procedura tutte le
pratiche burocratiche connesse alla nascita di un figlio,
autorizzando il legale rappresentante a sottoscrivere l’adesione al
Network. “La Giunta Comunale, nell'ottobre 2013, ha approvato il
progetto ON Time. La P.A. di Cremona online - dichiara
l'assessore Jane Alquati – che è stato valutato
positivamente dalla Regione Lombardia, ottenendo un finanziamento di
46.000,00 euro. Tra le azioni progettuali previste la numero 3, lo
Sportello nuovi nati, contempla l’adesione al Network Icaro per
dotarsi di un sistema informatico che permette ai cittadini di
svolgere, con un’unica procedura, tutte le pratiche burocratiche
connesse alla nascita di un figlio”.
Il
Progetto Icaro nella sua forma attuale è stato ideato, organizzato e
gestito dalla Direzione Generale Sanità di Regione Lombardia che,
nell’ottica di governo del servizio sanitario e delle sue relazioni
con il cittadino, determina le strategie di progetto e ne fissa gli
obiettivi. La DGS, per garantire uniformità ed efficacia del
Progetto, ha incaricato Lombardia Informatica S.p.A. della gestione e
del coordinamento dell’intero Network. Il Comune che intende
aderire al Network Icaro ha la responsabilità di formare e/o di
rinforzare le competenze di stato civile che sono necessarie agli
operatori dell’Azienda ospedaliera per operare correttamente con il
pubblico. Al Comune spetta l’informazione agli operatori
dell’Azienda Ospedaliera su eventuali novità ed evoluzioni
normative di settore.
“Tramite
una apposita applicazione software - spiega l'assessore Alquati -
l’addetto alla direzione sanitaria (operatore) crea l’Atto di
Dichiarazione di Nascita (ADN) che viene firmato dal
dichiarante/genitore ed unito all’attestazione di nascita (AN). Il
documento così generato viene firmato digitalmente dall’operatore
e trasmesso, tramite applicativo, al Comune. Il Comune riceve, sempre
tramite l'apposito programma, il documento inviato dall’ospedale e
procede automaticamente con la protocollazione, l’archiviazione nel
sistema documentale e l’inserimento dei dati strutturati
nell’archivio anagrafico”.
Nell’ambito
del progetto è stata individuata ed approvata da Regione Lombardia
la soluzione ICARO-CS, ovvero la componente lato Centro Servizi del
sistema che permette l'erogazione dei servizi ICARO in rete a più
Comuni tramite un’unica infrastruttura configurata presso un Centro
Servizi, già attivo sul territorio cremonese in particolare
nell’area cremasca e che permetterà un’economia di gestione del
sistema da parte dei Comuni aderenti. La previsione di impegno
economico per il Comune di Cremona è pari ad euro 15.250,00 per
l'attivazione del sistema Icaro-CS, manutenzione e hosting per la
prima annualità.
“Con questo nuovo sistema – conclude
l'assessore Jane Alquati – i cittadini potranno registrare i nuovi
nati senza doversi recare all'anagrafe, con un risparmio di tempo,
che potranno in questo modo dedicare al nascituro”.