Presenti l'assessore alle Politiche Giovani Jane Alquati, l'assessore all'Urbanistica Federico Fasani e l'assessore ai Rapporti con le Periferie Claudio Demicheli, sono state consegnate in via ufficiale le chiavi ai titolari delle associazioni CCSVI nella Sclerosi Multipla; Associazione per la Sclerosi Multipla; ANLAI; Associazione Culturale Le Muse; Associazione Arya; Associazione Dilettantistica Sansebasket; Radio Immaginaria che, a seguito di bando pubblico, hanno ottenuto la concessione di spazi nel Polo delle Attività Ghisiotto di via Calatafimi. La cerimonia si è svolta in tarda mattinata nella Sala della Consulta di Palazzo Comunale. E vi hanno partecipato anche Lambero Ghilardi, dirigente del Settore Appalti e Patrimonio, e il suo collaboratore Raffaello Mainardi.
“Insieme
ai miei colleghi di Giunta - ha dichiarato l'assessore alle
Politiche Giovanili Jane Alquati - abbiamo pensato di mettere
a disposizione l’immobile sito in via Calatafimi, pensando ad un
radicale cambio di rotta rispetto a quello che era il ruolo del Polo
Ghisiotto. L’obiettivo voleva essere quello di assegnare gli spazi
a soggetti in grado di rendere la struttura innovativa e a cui i
giovani potessero fare riferimento per incontrare coetanei, svolgere
attività culturali, educative, ludiche, sportive. Sono
particolarmente contenta che tra le realtà che hanno accolto il
nostro invito ci sia un’Associazione nata proprio grazie alla
collaborazione con il mio Assessorato: l’associazione Arya è nata
felicemente anche grazie ad un progetto (tra l’altro non vincitore)
del bando Think Town, ma che sono riusciti ugualmente a realizzare
grazie alla fattiva collaborazione con i miei uffici. Ora questa
Associazione è diventata una realtà consolidata nel territorio
cremonese e sono contenta che abbia trovato una sede adeguata dove
poter perseguire i propri scopi associativi. All’interno dello
stabile sono presenti anche altre Associazioni di giovani e che
lavorano con e per i giovani, come Sansebasket, Radioimmaginaria,
Associazione Culturale Le muse. Auspico il nascere di nuove sinergie
e forze collaborative in grado di dare nuovi impulsi e stimoli alla
creatività giovanile.”
“In uno
scenario da più parti considerato in fragile ripresa – aggiunge
l’assessore all’Urbanistica Federico Fasani - ma ancora
fortemente segnato da un passato che mostra evidenti cicatrici, il
nostro Comune vuole dare un segnale di ottimismo e di sviluppo.
Coinvolgendo il mondo delle associazioni e cercando altresì di
migliorare i servizi alla città. Come già avvenuto per la palazzina
del Vecchio Passeggio, ora Cittadella dei Servizi alla Persona, si è
pensato di sfruttare al meglio un immobile di proprietà comunale,
salvandolo in questo modo da un possibile degrado dovuto ad un
utilizzo non rispettoso”.
Infine
l'assessore Claudio Demicheli ha tenuto a sottolineare il
valore delle associazioni attive sul territorio cremonese che hanno
manifestato l’interesse ad avere una propria sede. Le associazioni,
che da sempre si contraddistinguono da impegno e trasparenza, hanno
permesso al Comune di ampliare la propria offerta sociale, di
migliorare i servizi alla città e di crescere con ottimi risultati,
consolidando il patrimonio del terzo settore. Demicheli ha inoltro
dichiarato che la presenza di un polo di attività in un quartiere
periferico rappresenta motivo di sicurezza e tranquillità per le
persone che risiedono in quella zona.
Accettando
di gestire questi spazi pubblici le associazioni hanno dimostrato di
essere interessate a promuovere progetti complessi ed articolati,
sostenendo la realizzazione di azioni innovative. Oggi è stato loro
affidato un immobile in una periferia importante della città: ne
potranno disporre con autonomia ed indipendenza dando vita a nuove
attività. Nonostante il momento delicato, si è infatti pensato ad
un modello di struttura di grande attualità, il modello della sede
condivisa e partecipata, nel rispetto dell’autonomia e della
specificità che ha ogni associazione.
Scaduti i
termini del bando e valutate attentamente le numerose richieste
pervenute, l’Amministrazione comunale ha messo l’immobile sito in
via Calatafimi, noto come Polo Ghisiotto, a disposizione delle
seguenti associazioni:CCSVI nella Sclerosi Multipla; Associazione per
la Sclerosi Multipla; ANLAI; Associazione Culturale Le Muse;
Associazione Arya; Associazione Dilettantistica Sansebasket; Radio
Immaginaria . La struttura sorge in zona Zaist ed è realizzata con
accordi e concessioni di locazione alle singole realtà che ne hanno
fatto richiesta.
L’obiettivo
era di assegnare gli spazi disponibili a soggetti che potessero
rendere la struttura innovativa e alla quale i giovani potessero fare
riferimento per incontrare coetanei, svolgere attività culturali,
educative, ludiche, sportive, oltre a fruire di accompagnamento allo
studio ed alla professione. Le associazioni di giovani o che lavorano
per i giovani e, in subordine, i soggetti del terzo settore, hanno
dimostrato di possedere una struttura adeguata a gestire progetti
complessi ed articolati, con priorità alle realtà che hanno la
propria sede a Cremona. In particolare i soggetti che opereranno
all’interno della struttura dovranno promuovere e sostenere la
realizzazione di azioni innovative in particolare negli ambiti del no
profit, della cultura, dello sport, della creatività,
dell’espressività e dell’imprenditoria giovanile.
Un
traguardo fondamentale quello di poter finalmente disporre di una
struttura e di assicurare autonomia e indipendenza alle associazioni
del territorio, sempre contraddistinte da impegno e trasparenza, che
hanno permesso al Comune di ampliare la propria offerta sociale e di
crescere con ottimi risultati, consolidando il patrimonio del terzo
settore.