Questa
mattina, a Palazzo Comunale, su iniziativa dell'assessore ai Lavori
Pubblici Francesco Zanibelli, si sono incontrati i
rappresentanti dei Comitati di Quartiere Cavatigozzi e S. Ambrogio
con il responsabile della Direzione Territoriale Produzione di Milano
di Rete Ferroviaria Italiana S.p.A Umberto Lebruto,
affiancato da Laura Bertoglio, responsabile del Settore
Ingegneria e Tecnologia, da Paola Barbaglia, dal tecnico Luigi
Bersani e da Michele Dimercione, direttore dei lavori.
L'incontro, al quale ha partecipato anche il direttore del Settore Lavori
Pubblici del Comune Marco Pagliarini, è servito ad illustrare
ai rappresentanti dei Comitati di Quartiere l'andamento dei lavori
per il raddoppio del tratto ferroviario Cremona – Cavatigozzi.
Durante la riunione sono state inoltre esposte le soluzioni adottate
per ridurre al minimo sia l'impatto visivo che quello acustico, che
preoccupa i residenti, in quanto i convogli percorreranno il
raddoppio più vicini alle case rispetto al binario attuale. Per
ridurre l'inquinamento acustico saranno spesi circa due milioni di
euro.
E' prevista la posa di barriere antirumore e sotto ai binari
(che saranno completamente rifatti) saranno installati dei "tappeti"
di gomma con la funzione di ridurre le vibrazioni prodotte dai
convogli. Nel corso della riunione i rappresentanti di RFI ha
informato di aver già commissionato uno studio sonoro per i punti
più sensibili della tratta, che è in fase di completamento. Questa
analisi del suono, realizzata prima del raddoppio, sarà trasmessa ai
Comitati per raccogliere le loro osservazioni ed eventuali
integrazioni. In base allo studio saranno dimensionati gli
interventi di mitigazione. Nel caso in cui questi non fossero
sufficienti, vi è l'impegno di RFI di realizzare lavori specifici
su eventuali situazioni critiche, intervenendo direttamente sugli
edifici. Inoltre i tecnici di RFI si sono resi disponibili per
effettuare un sopralluogo congiunto da effettuare prossimamente.
Si è
detto soddisfatto dell'incontro l'assessore Francesco Zanibelli, che
si è fattivamente impegnato per far incontrare i vertici della
Direzione Territoriale Produzione di Milano di RFI S.p.A con i
rappresentanti dei Comitati di Quartiere. L'assessore ha inoltre
ringraziato i dirigenti di RFI per la loro disponibilità ad
ascoltare le esigenze dei cittadini, spiegando nel dettaglio quanto
sarà fatto, nonché ad effettuare tutti gli interventi mitigatori
coinvolgendo i residenti.
L'infrastruttura ha un costo complessivo
previsto di circa 30 milioni di euro, 17 stanziati da RFI, 10 dalla
Regione Lombardia, uno ciascuno da Comune e Provincia e gode anche di
un finanziamento su un bando europeo. Il 19 marzo 2012 è stata
approvata dal Consiglio Comunale la bozza di protocollo d’intesa
tra Provincia di Cremona, Comune di Cremona e Rete Ferroviaria
Italiana S.p.A. per la realizzazione del raddoppio della tratta
ferroviaria tra le stazioni di Cavatigozzi e Cremona della linea
Codogno-Cremona-Mantova. I lavori sono già iniziati e completati per
circa il 20%. La tratta ferroviaria in questione è a semplice
binario ed è caratterizzata da livelli di traffico importanti.
Questo costituisce un limite al soddisfacimento della domanda sia nel
trasporto merci che nel trasporto passeggeri.
La funzione di appoggio
del nuovo scalo di Cavatigozzi garantirà al raccordo portuale e alle
grandi aziende che vi sono localizzate la capacità ferroviaria
adeguata. L’opera tende a migliorare il livello di servizio
dell’itinerario nonché a favorire il riequilibrio modale a favore
del trasporto via ferrovia e via acqua. La realizzazione
dell’intervento è importante per il Comune di Cremona in quanto
favorisce l’utilizzo del trasporto ferroviario per le merci,
riducendo drasticamente il traffico veicolare già particolarmente
pesante.