Dopo la
presentazione da parte del relatore, l'assessore alle Politiche
Ambientali Francesco Bordi, la Giunta, nella seduta di questa
mattina, ha approvato il disciplinare d’uso degli orti comunali
contenente gli obblighi ed i divieti dell’assegnatario degli stessi
ed individuato le nuove aree di proprietà comunale destinate ad orti
urbani nelle seguenti vie: Castelforte, Caudana, Maffi, dei
Garibaldini, Portinari del Po. In queste aree saranno realizzati i
nuovi orti urbani che si si aggiungono ai 93 attualmente gestiti
dall'Associazione Unitaria Pensionati nelle zone Cascinetto e Zaist.
“Viste le
richieste avanzate dai Comitati di quartiere nel 2013 a seguito delle
istanze di cittadini mirate ad ottenere aree da destinare a orti –
dichiara l'assessore Francesco Bordi - si è provveduto ad
individuare, dopo opportune valutazioni anche di ordine paesistico ed
ambientale, cinque aree comunali in varie zone della città. Per
rendere fruibili le aree ci siamo fatti carico degli allacci
dell’acqua per uso irriguo delle singole aree, prevedendo un
contatore per ciascuna delle cinque zone, i consumi dell'acqua
saranno, ovviamente, a carico dell'assegnatario dell'orto. Per
l'utilizzo e l'assegnazione degli orti è stato inoltre predisposto
un disciplinare che prevede una serie di obblighi e divieti da parte
degli assegnatari.”
Per
ottenere l'assegnazione di un orto urbano sarà necessario farne
richiesta scritta all'Ufficio politiche ambientali del Comune o al
proprio Comitato di Quartiere con l'apposito modulo che sarà quanto
disponibile anche sul sito istituzionale dell'Ente. I Quartieri
collaborano con il Comune per quanto attiene la raccolta delle
richieste e la vigilanza sul corretto uso delle aree. Il Comune
provvederà all'assegnazione, a titolo gratuito, dell'orto al
richiedente per la durata di due anni (con possibile tacito
rinnovo).
“Nell'assegnazione
il Comune privilegerà i cittadini residenti nel quartiere, gli
invalidi, i pensionati, i disoccupati, chi ha nuclei famigliari molto
numerosi – chiarisce l'assessore - gli orti saranno assegnati fino
ad esaurimento delle aree disponibili. Ulteriori richieste verranno
messe in lista di attesa, a tal proposito gli uffici stanno
verificando la possibilità di poter utilizzare altre aree come orti.
E' bene precisare che i terreni dovranno essere utilizzati
effettivamente e correttamente ad orto, tenendoli in ordine ed
evitando che cadano in stato di abbandono, nel rispetto del decoro
dei quartieri che li ospitano. Nessun tipo di costruzione potrà
essere realizzata sui terreni, così come non si potranno rimuovere e
modificare gli appezzamenti, nel rispetto dei confini in qualunque
modo definiti dal Comune. I controlli e gli accertamenti saranno
effettuati dalla Polizia Locale, dalle Guardie Ecologiche Volontarie
e del personale degli uffici dell'Assessorato.”