Dopo le 150
mila presenze del primo week end, la città presa d’assalto e 40
tonnellate di torrone venduto, tutto è pronto per il gran finale
della Festa del Torrone. A partire dalla grande rievocazione storica
del matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti che si
terrà sabato 23 nel pomeriggio, nella fascinosa cornice di Piazza
del Comune. Oltre 150 i figuranti che animeranno il corteo, che
durante la mattinata sfilerà lungo le vie del centro di Milano
partendo dal Castello Sforzesco per arrivare a Piazza Duomo. La
rievocazione storica del matrimonio tra Bianca Maria Visconti e
Francesco Sforza parte anche quest'anno dal cuore di Milano. Milano e
Cremona si trovano di nuovo insieme insieme per festeggiare il
matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti. L’evento
affonda le proprie origini nella storia della città.
Era infatti
il 1430 e Bianca Maria Visconti aveva solo cinque anni quando divenne
ufficialmente la fidanzata del ventinovenne comandante Francesco
Sforza. Fu in questa occasione che Filippo Maria Visconti offrì allo
Sforza Cremona e le altre terre come anticipo sulla dote di nozze e
in cambio dei suo servigi. Il 25 ottobre 1441 Filippo Maria Visconti
concluse infine le trattative per le nozze di sua figlia con lo
Sforza. Nel giorno prefissato la sedicenne Bianca giunse nel cuore di
Cremona, per celebrare le sue nozze, vestita di rosso, il colore
zodiacale dell’ariete, cavalcando un cavallo bianco con la
gualdrappa d’oro. La cerimonia rivivrà in un affascinante corteo
in costumi d’epoca, composto di oltre 140 figuranti. Dame,
cavalieri, giullari e sbandieratori sfileranno, in preziosi abiti
rinascimentali, lungo le vie del centro di Milano. Dal Castello
Sforzesco, da dove il corteo partirà alle 10.30 di sabato 23
novembre, fino a Piazza Duomo, per poi accompagnare Bianca Maria,
dopo il saluto e la benedizione del padre, nel suo viaggio verso
Cremona.
La sfilata proseguirà nel pomeriggio dello stesso
giorno a Cremona dove, alle 17,00, si svolgerà la rievocazione del
matrimonio in Piazza del Comune, il luogo più rappresentativo e
cuore della città. Bianca Maria Visconti verrà scortata dalle sue
dame di compagnia e si mostrerà, come era in uso fare allora nelle
corti, alla popolazione, attendendo l’arrivo dello sposo davanti al
Duomo dove i due sposi verranno poi simbolicamente uniti in
matrimonio dando inizio ai festeggiamenti.
Nella
giornata di sabato avverrà l’assegnazione del Torrone d’Oro, il
premio ufficiale della kermesse che va tradizionalmente a chi
rappresenta Cremona ed il suo territorio in Italia e nel mondo. Dopo
la bella Roberta Lanfranchi, l’attore GianMarco Tognazzi, la divina
Carla Fracci, il goleador Gianluca Vialli e il giornalista Beppe
Severgnini anche quest’anno il “Torrone d’Oro” non deluderà
le aspettative ed andrà al grande canoista e tre volte oro olimpico
Antonio Rossi, originario di Lecco ma legato a doppio filo con
Cremona.
Sempre
sabato la Festa ospiterà il Giffoni Film Festival che, durante la
giornata, darà vita ad un attesissimo laboratorio per giovani, per
dar loro un primo importante approccio volto a mettere in luce il
percorso creativo che da un'idea porta alla realizzazione di un film.
Non mancherà nemmeno la costruzione gigante in torrone che
quest’anno, in linea con il tema della Festa, sarà una chiave di
violino simbolo della musica per eccellenza.
Assieme a
Coca-Cola HBC Italia, inoltre, per tutto il weekend sarà attivo il
“Coca-Cola Sport Village”, un allegro villaggio dedicato allo
sport e al divertimento, allestito in piazza Marconi e aperto
gratuitamente al pubblico sabato 23 e domenica 24 novembre, dalle ore
10.00 alle ore 18.00. Saranno numerose le attività sportive che si
potranno praticare: calcio balilla umano, basket, tappeti elastici,
ping-pong, badminton e molto altro ancora. Tante le sorprese ed i
gadget a disposizione, tutti da scoprire. Infine l’area commerciale
della Festa, dispiegata lungo le vie e le piazze principali della
città, sarà sempre attiva con i suoi 300 espositori da tutta Italia
che propongono praticamente tutti i tipi di torrone esistenti, in
modo che i visitatori possano esaudire i loro desideri per un dolce
shopping.
Ovviamente,
trattandosi delle Festa più dolce d’Italia, imprescindibili
saranno sempre le degustazioni di torrone in mille varianti di
abbinamento, per poter apprezzare e scoprire sempre nuovi modi per
gustare al massimo lo squisito dolce cremonese. Chi l’ha detto che
il torrone va gustato unicamente così com’è? Come tutte le cose
buone, può essere utilizzato in mille, e buonissimi, modi diversi.
Alla Festa del Torrone ci sarà modo di scoprire alcune nuove ricette
e nuovi azzardi dolciari in compagnia di Maurizio Santin, il cuoco
nero e volto storico del Gambero Rosso, e Alberto Naponi,
rinomato pasticcere cremonese, che mostreranno come utilizzare lo
squisito torrone in modi alternativi e nuovi. E lo faranno
utilizzando il nuovo torrone Vergani, la storica azienda dolciaria
cremonese fondata nel 1881 che presenterà il nuovo torrone con nuova
ricetta ottenuta e realizzata in collaborazione tra l’Accademia del
Torrone Vergani e lo chef pasticciere cremonese Alberto Naponi.
Vergani, diventata celebre per il suo squisito torrone e per la
mostarda cremonese, con l’avvento della famiglia Lameri a capo
dell’azienda ha ampliato la propria produzione e ricerca con la
pralineria di cioccolato, mantenendo la tradizione senza tralasciare
l’innovazione e la contemporaneità. Per presentare e conoscere il
suo nuovo torrone, Vergani organizzerà lo show cooking con Santin e
Naponi “Il Torrone nella Pasticceria”, domenica 24 novembre alle
11,00 al Museo del Violino di piazza Marconi.
Grande
attesa anche per lo spettacolo finale di domenica 24 novembre. Un
momento che esprimerà suggestive ambientazioni, grandi effetti
scenografici e musiche coinvolgenti. Per lo spettacolo conclusivo
della Festa, che prenderà il via alle ore 17.15 del 24 novembre, il
tema sarà essenzialmente quello della manifestazione, la musica.
Sarà infatti la Musa della Musica, creata dall’Immaginazione del
Creatore, ad introdurre il pubblico in questo viaggio fantastico
sulla genesi del creato, che vedrà La Compagnia dei Folli danzare
nel vuoto, eseguendo performance aeree accompagnate da spettacoli
pirotecnici.