Questa
mattina il sindaco Oreste Perri ha ricevuto il cav. Enzo Franzini,
consigliere regionale dell'ANMIL (Associazione Nazionale fra
Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro). Si è tratto di un
incontro molto cordiale durante il quale Enzo Franzini ha voluto
portare al sindaco la testimonianza della sua partecipazione a
Marcinelle (Belgio) nell'anniversario della tragedia nella quale
morirono 262 minatori italiani. Enzo Franzini ha fatto parte delle
delegazione italiana guidata dalla Presidente della Camera dei
Deputati Laura Boldrini. Il sindaco ha ascoltato con grande
attenzione il suo ospite che gli ha parlato della grande umanità
che, durante questa cerimonia commemorativa, ha percepito dalle
parole degli esponenti intervenuti. Durante il colloquio è stato
toccato naturalmente anche il tema dell'emigrazione. A tale proposito
Franzini ha ricordato che, dal 1946 al 1963, furono ben 863 gli
italiani che persero la vita nelle miniere belghe. La tragedia di
Marcinelle, avvenuta nel 1956, fu certamente l'episodio che mise in
evidenze la situazione nella quale vivevano i nostri emigrati, una
forza lavoro importante per il Belgio, tanto è vero che, dopo che il
governo italiano ritirò il protocollo d'intesa, quello belga iniziò
a chiudere le miniere. Questo a dimostrazione che anche gli
italiani, in anni non lontani, hanno contribuito alla crescita
economica di alcuni importanti Paesi europei nei quali però erano
spesso emarginati. Una situazione che oggi, purtroppo, si ripete con
quegli immigrati che vengono in Europa alla ricerca di un lavoro
dignitoso ed onesto.