Funziona bene la nuova formula del Salone dello Studente

Conclusa anche la terza giornata del Salone dello Studente, che conferma la validità della nuova formula. Ragazzi ed insegnanti hanno avuto la possibilità di visitare l’area espositiva, ricevendo informazioni sulle scuole secondarie di secondo grado e sugli enti di formazione professionale per la scelta del proprio futuro. Il Salone dello Studente si distingue anche quest'anno come momento di orientamento propedeutico alla scelta, dove tantissime realtà del mondo cittadino, scuole, enti, servizi pubblici lavorano insieme per realizzare la manifestazione e dare ai ragazzi un momento di orientamento, incontro, approfondimento e cultura. Venendo ai numeri della giornata, sono oltre 800 gli studenti che nella mattinata hanno visitato gli stand allestiti in S. Maria della Pietà. 24 le scuole secondarie di primo grado tra Cremona, Grumello Cremonese, Casalmaggiore, San Giovanni in Croce, San Bassano, Pieve San Giacomo, Pizzighettone, Villanova D’Arda (PC) e10 primarie tra Cremona e provincia.

Fra i laboratori proposti durante la mattinata da evidenziare GAC – Gran Consiglio al Completo: dedicato alle classi terze delle scuole medie, gestito dai form-attori del Franco Agostino Teatro Festival. Il laboratorio ha coinvolto i ragazzi nel racconto di una famiglia un po’ troppo ansiosa per la scelta del figlio sulla scuola secondaria da frequentare. Un momento divertente, che ha portato il pubblico in sala a riflettere sull’importanza del momento della scelta, costruendo così insieme un percorso “quasi involontario” di consapevolezza, metodo, scelta e crescita. Esilarante la performance di Nicola Cazzalini, attore capace di interagire con i ragazzi e di accompagnarli in una riflessione sul loro ruolo di attori principali nella scelta della loro scuola, messaggio di cui i ragazzi dovranno far tesoro anche nel corso di tutta la loro vita.

Per quanto riguarda la Locandina Autori, Davide Morosinotto ha presentato il libro Moby Dick edizione EL. Collana Classicini. L’autore ha raccontato, coinvolgendo i ragazzi, come si “riscrive” un grande classico come Moby Dick, pieno di parole “difficili”. Ed è proprio col tema delle parole complesse che Morosinotto ha reso partecipi i ragazzi invitandoli a conoscere ogni giorno nuove parole, imparandone il significato attraverso l’uso di uno strumento antico come il vocabolario. I bambini, dimostratisi molto curiosi, hanno fatto molte domande.

Il Salone trova la sua forza organizzativa anche nell’importante supporto offerto dai ragazzi che prendono parte ai progetti di partecipazione. Grande disponibilità dei ragazzi del Liceo Anguissola impegnati in un progetto di alternanza scuola lavoro, alcuni per la prima volta, che hanno accompagnato i bambini e i ragazzi delle classi lungo i percorsi del Salone dello Studente. Molti insegnanti delle scuole medie ed elementari in visita hanno fatto i complimenti ai ragazzi dell’Anguissola che, nonostante la giovane età, hanno dimostrato precisione competenza e grande educazione. Allo stesso modo le hostess dell’Istituto Einaudi che, nelle loro divise impeccabili, hanno saputo ben interpretare il lavoro per cui si stanno preparando attraverso i loro studi, gestendo le sale, l’ingresso ai laboratori e la reception.

Apprezzamento è stato manifestato dall’assessore Jane Alquati che ha sottolineato come queste  scuole siano sempre partner preziosi per le istituzioni: “Questi sono momenti importanti poiché si consolida ulteriormente il rapporto con le scuole e gli istituti che va avanti da anni, confermando che il Salone dello Studente è dei ragazzi, vissuto e partecipato in prima persona. Un plauso anche agli insegnanti di questi ragazzi che con tanta passione e attenzione li seguono durante la manifestazione, seppur dietro le quinte”.

Domani, sabato 30 novembre, dalle 14,30 alle 19,00, il Salone dello Studente apre le porte a tutta la cittadinanza ed in particolare alle famiglie che avranno la possibilità di visitare l’area espositiva e di confrontarsi direttamente con docenti e personale scolastico di tutte le scuole secondarie di primo e secondo grado e degli enti di formazione professionale per raccogliere informazioni e materiale utile. Un appuntamento atteso e importante che negli anni le famiglie hanno imparato ad apprezzare. Numerosi saranno gli eventi dedicati a bambini e genitori nel corso del pomeriggio.

A partire dalle 14,30 e fino alle 19,00  si terrà l’iniziativa di solidarietà Fare e Dare. Baratto Solidale, realizzata in collaborazione con il Liceo Artistico “Bruno Munari” e l’Associazione di Promozione Sociale FACILIDEE semplice comunicare. Durante le giornate del Salone delle Studente, i bambini e i ragazzi hanno partecipato a laboratori espressivi e tutti i prodotti artistici creati saranno “barattati” con materiale di cancelleria che verrà donato alla Cooperativa Nazareth. 

Alle 15,00 bambini e ragazzi potranno partecipare a due laboratori: L’albero della vita. I bambini delle primarie potranno partecipare a laboratori espressivi finalizzati alla produzione di tavole decorative ispirate al mondo di G. Klimt. Verranno inoltre presentati i nuovi corsi per bambini e ragazzi organizzati dal Nuovo Gruppo Artistico Il Cascinetto previsti per l’anno scolastico in corso. 

Quindi Taikonzero Drums. Taiko è un’associazione che svolge attività di utilità sociale che propone un laboratorio di strumenti a percussione realizzato attraverso il riutilizzo di tamburi, bidoni, tubi, legno, pietre, bottiglie e materiali vari di recupero e scarto aziendale. Alle 16.30 seguirà un‘ esibizione musicale dei musicisti di Taiko, un’antica disciplina giapponese, legata all’arte musicale delle percussioni in abbinamento con una gestualità rituale. Si tratta di una tecnica particolare sotto la guida di un “cerimoniere”, attraverso l’utilizzo di tamburi scavati direttamente all’interno di grandi tronchi di legno. Al termine i ragazzi potranno provare in prima persona gli strumenti. 

Dalle 17,15 si terranno momenti musicali a cura del Liceo Musicale “A. Stradivari” e, a seguire, alle 18,15,l'esibizione di Ensemble dei fiati “A. Ponchielli”.