Nell’ambito
degli Incontri Istituzionali a Palazzo Comunale, sabato 30 novembre,
alle 10,30, nella Sala dei Quadri di Palazzo Comunale, sarà
presentato l’Annuario Statistico 2013 della città di Cremona. Dopo
il saluto del sindaco Oreste Perri interverrà l'assessore ai
Servizi Statistici Maria Vittoria Ceraso sul tema Donne a
Cremona: statistiche al femminile. Prenderanno quindi la parola
Enrico Fabrizi, dell’Università Cattolica di Piacenza, per
l’illustrazione dell’annuario statistico 2013, e Gigliola
Reboani, giornalista de La Vita Cattolica, sulla figura di
Lucia Zani: ricordi di un’esperienza di vita al femminile a
Cremona. L’incontro si concluderà con l’inaugurazione della
mostra allestita nella Sala Alabardieri di Palazzo Comunale
dall’Atelier d’arte delle strutture riabilitative UOP 29
dell’Azienda Istituti Ospedalieri di Cremona che ha realizzato le
immagini della copertina e dell’introduzione ai vari capitoli
dell’annuario.
L’Annuario statistico della Città di Cremona è
giunto alla sua decima edizione. Sfogliando le pagine del volume, o
navigando nella versione che sarà pubblicata sul sito del Comune, il
lettore potrà approfondire molti temi di rilievo per la vita
pubblica locale (demografia, sanità, istruzione, ambiente, economia,
sicurezza, pubblica amministrazione), che nel complesso tracciano un
ritratto a tutto tondo della città di Cremona e della sua evoluzione
sociale ed economica più recente. Quest'anno si è scelto inoltre di
dedicare un intero capitolo, dal titolo Donne a Cremona:
Statistiche al Femminile, all'analisi della presenza delle donne
sul nostro territorio, nella convinzione che questi dati possano
essere utili per supportare politiche pubbliche in grado di
orientarsi sempre più verso il perseguimento dell'uguaglianza di
genere.
L'Annuario è stato realizzato dall'Ufficio Statistica del
Comune di Cremona in collaborazione con l'Università Cattolica del
Sacro Cuore di Piacenza e con il supporto dell'Ufficio Pari
Opportunità del Comune di Cremona per il capitolo delle statistiche
al femminile. Prezioso è stato il contributo degli enti, delle
associazioni, degli organi dello Stato, delle Forze dell’Ordine, e
degli uffici comunali, che hanno fornito i dati necessari per
realizzare la pubblicazione. Pregevole infine il contributo
dell'Atelier d’arte delle strutture riabilitative UOP 29
dell’Azienda Istituti Ospitalieri di Cremona, che ha realizzato le
belle immagini della copertina e dell'introduzione ai vari capitoli.