750
studenti e insegnanti sono previsti a Cremona nel corso del 2015 per
la formazione musicale, a cui si stima possano aggiungersi altri 750
partecipanti del Festival Europeo delle Orchestre amatoriali, oltre
ai circa 100 studenti che parteciperanno al Casalmaggiore
International Festival. Sono i numeri delle Masterclass e del Cremona
Summer Festival organizzati dalla Camera di Commercio di Cremona in
collaborazione con il Comune di Cremona e altri enti del territorio
Cremonese, presentati nel corso di una conferenza stampa alla
presenza del presidente della Camera di Commercio Gian Domenico Auricchio e del
sindaco di Cremona Gianluca Galimberti. Numeri destinati a crescere
anche grazie alla promozione che Camera di Commercio e Comune di
Cremona vogliono intraprendere, ad iniziare da Cincinnati dove, dal
12 al 14 marzo, alla Conferenza annuale dei Direttori di Orchestra
dei College Americani, Camera di Commercio, il sindaco Gianluca Galimberti e Barbara Manfredini, assessore alla
Città vivibile e alla Rigenerazione urbana del Comune di Cremona
presenteranno la città e il territorio come destinazioni per le
orchestre americane.
Studenti e
insegnanti da tutta Italia, da Europa, Asia e America arriveranno a
Cremona a partire dal 15 febbraio. Il primo sarà infatti
un’Orchestra americana che, insieme all’Orchestra Mousikè di
Cremona, suonerà il 16 febbraio, alle 21, presso l’Auditorium
della Camera di Commercio di Cremona. Frequenteranno lezioni e
workshop, visiteranno botteghe liutarie, alloggeranno in alberghi,
pranzeranno in bar e ristoranti, visiteranno musei, si esibiranno in
contesti splendidi della città e del territorio. Camera di Commercio
ed enti cremonesi metteranno a disposizione le sale e collaboreranno
nell’organizzazione dei concerti e degli eventi.
Una
tradizione e un’esperienza che si è ampliata e arricchita negli
anni. La prima masterclass a Cremona risale al 2010, mentre il via al
Cremona Summer Festival è del 2011. In questi anni, tra studenti ed
insegnanti, si è passati dai 45 partecipanti del 2010 ai 720 del
2014, dai 7 concerti spettatori del 2010 ai circa 64 concerti del
2014.
*A
queste voci si devono aggiungere le spese varie sostenute dai
partecipanti e dai loro familiari per: acquisti di strumenti ed
archetti, acquisti di souvenir, di prodotti tipici, di abbigliamento
ed altro.
Il progetto
vede in prima linea la Camera di Commercio e il Comune di Cremona, in
collaborazione con la Regione Lombardia e Unioncamere, il Comune di
Casalmaggiore e il Comune di Crema, il Distretto culturale e il
Distretto della Musica, il Consorzio Liutai “Antonio Stradivari”
Cremona, l’Istituto di Studi Musicali “Claudio Monteverdi”, la
Fondazione Stradivari – Museo del Violino, la Fondazione Stauffer,
l’Ipiall, il Touring Club e le Associazioni di categoria,
Confcommercio Cremona e le Botteghe del Centro.
Il ricco
programma di iniziative trova spazio nel progetto “Le eccellenze
del territorio cremonese per Expo 2015” a valere sul Bando
sull’attrattività turistica per Expo 2015 cofinanziato da Regione
Lombardia.
“Si
tratta – commenta il presidente della Camera di Commercio Gian
Domenico Auricchio – di un programma in grado di valorizzare il
brand di Cremona e del territorio provinciale che ha nella musica,
nella liuteria e nell’arte organaria i suoi elementi
identificativi. Le iniziative possono davvero diventare punti di
forza da sfruttare in un’ottica di marketing territoriale con un
impatto economico sulle attività locali e in particolare della
filiera ricettiva e turistica, dei musei e del settore culturale in
genere, dell’artigianato liutario, dei negozi di vicinato e dei
prodotti alimentari.”
“La prima
parola chiave è internazionalizzazione – ha detto il sindaco –
Stiamo raccontando un lavoro di contatti internazionali che dura da
anni grazie alla Camera di Commercio e a tutti gli enti che hanno
collaborato, ma sono convinto che oggi stiamo anche raccontando un
salto di qualità, un incremento in termini numerici di presenze e in
termini di conferma dell'alta formazione musicale a Cremona. La
seconda parola chiave è appunto alta formazione che è la nostra
prospettiva di sviluppo, della città e del territorio. Fare e
continuare a fare di Cremona un centro internazionale di alta
formazione musicale. La terza parola chiave è consapevolezza. E'
importante rendere pubblici i numeri delle persone che arriveranno a
Cremona per l'alta formazione musicale perché la nostra città deve
diventare consapevole della ricchezza che c'è già e che può
incrementare. E lo facciamo nell'anno di Expo, quando verranno qui il
triplo delle persone rispetto al 2014. Il tutto frutto di una
bellissima collaborazione tra istituzioni diverse. E' con questo
spirito che, con la Camera di Commercio, a marzo andremo a Cincinnati
al convegno delle orchestre giovanili del Nord America per presentare
Cremona e il sistema di alta formazione musicale, per dire che siamo
la terra di Monteverdi e di Stradivari, per dire che nella nostra
città si conciliano formazione di qualità, turismo e progetti
culturali”.