Dopo gli
incontri dello scorso autunno, si fa più stretto il rapporto tra
Cremona e la Corea del Sud. E' stato infatti approvato dalla Giunta
il Memorandum of Understanding (MOU), Accordo di reciproco scambio
culturale ed economico, tra la provincia di Gyeongsangbuk-do (Corea
del Sud) e il Comune di Cremona. Un atto formale ma di rilevante
importanza che riguarda, in particolare, la partecipazione e la
cooperazione per la buona riuscita dell'evento internazionale del
Festival culturale di Gyeongiu, dedicato alla Via della Seta, che si
svolgerà da agosto ad ottobre 2015. Il 10 novembre 2014 (come appare nella foto pubblicata), nel corso
di una solenne cerimonia svoltasi nella Sala dei Quadri di Palazzo
Comunale, il sindaco Gianluca Galimberti per il Comune di Cremona e
il governatore Yong Hwan Kwak per la provincia coreana di Goryeong,
hanno siglato il “Memorandum of Understanding” con lo scopo di
allacciare relazioni culturali e commerciali tra i due territori,
stabilendo così un legame tra la nostra città, capitale della
liuteria, e Goryeong, dove è stato creato lo strumento musicale
coreano per eccellenza, il gayageum (detto anche kayagùm).
E'
proprio sulle note di questi straordinari strumenti che si fondano le
basi di un rapporto tra la nostra comunità e quella della città
coreana, caratterizzate da un'antica cultura e da antiche tradizioni
che si perpetuano tutt'oggi.
Tra i vari progetti scaturiti da
quell'intesa, che rafforza la cooperazione tra le istituzioni
coinvolte, si inserisce la lettera di intenti grazie alla quale
Cremona e la Fondazione Cultura Expo di Gyeongsangbik-do della
Repubblica della Corea del Sud si impegnano, di comune accordo, a
collaborare per la buona riuscita del Festival della Via della Seta
che si terrà a Gyeongju-si nel 2015 sulla base dei rapporti di
collaborazione e di scambio economico e culturale che intercorrono
con Goryeong-gun. Si stabilisce inoltre che entrambe le istituzioni
decidono di collaborare per la condivisione dei programmi culturali e
la partecipazione a vari eventi relativi al Festival. Sulla base
dell'accordo di scambio economico e culturale siglato con
Goryeong-gun, Gyeongsangbuk-do, Cremona parteciperà e coopererà
attivamente per la buona riuscita di questo evento internazionale.
“Un accordo - commenta il sindaco Galimberti - che risponde alla
forte necessità di Cremona di aprirsi al mondo attraverso scambi
culturali, e di conseguenza anche a valenza economica, nell'esclusivo
interesse non solo dello sviluppo e della crescita della nostra
città, ma anche dell'Italia e della Corea e quindi dell'Europa e
dell'Estremo Oriente”.