Le Guardie Ecologiche Volontarie (GEV) svolgono un ruolo importante che il Comune intende valorizzare e rafforzare attraverso un percorso definito e strutturato, soprattutto in vista dell'estensione della raccolta porta a porta in tutta la città. Questo quanto emerso dall'incontro che l'assessore al Territorio e alla Salute Alessia Manfredini ha avuto con una rappresentanza delle GEV dopo il loro cambio di sede: si sono infatti trasferite dall'ex casetta del custode dei giardini di piazza Roma, che condividevano con FIAB Cremona - Federazione Italiana Amici della Bicicletta nei locali dell'Assessorato all'Ambiente. All'incontro ha partecipato Cinzia Vuoto quale responsabile del Servizio Ambiente ed Ecologia del Comune. Le Guardie Ecologiche Volontarie negli ultimi anni sono diminuite. Quelle oggi in forza al Comune di Cremona sono 9, alle quali se ne aggiunge una onoraria. Il loro coordinatore, confermato venerdì scorso in questo ruolo, è Danio Milanesi.
“Un incontro
molto positivo e soprattutto utile - spiega l'assessore Alessia
Manfredini – nel corso del quale si è fatto il punto dell'attività
svolta da questi volontari che, con grande senso civico, si sono
messi a disposizione in modo volontario per supportare l'operato del
Comune, e sugli sviluppi futuri del loro impegno”.
“In
particolare – prosegue l'assessore - si è stabilito che le GEV
affiancheranno gli agenti ambientali, istituiti da questa
Amministrazione e dal gestore AEM Gestioni, per verificare violazioni
delle norme e disposizioni contenute nel regolamento per la
disciplina del servizio di nettezza urbana, delle ordinanze comunali
che regolano l’igiene urbana, il conferimento, deposito temporaneo
e differenziazione e smaltimento dei rifiuti urbani ed assimilabili.
Mi sono inoltre impegnata a rafforzare il ruolo delle GEV prevedendo
la loro presenza anche nell'Osservatorio rifiuti, che verrà
convocato a marzo, nonché nei prossimi incontri con la cittadinanza
e nelle assemblee di quartiere”.
E' opportuno ricordare che i
compiti delle GEV sono disciplinati da disposizioni regionali. In
base alla Legge regionale 9/2005 e alla Legge regionale 14/2008 il
ruolo delle Guardie Ecologiche Volontarie consiste nel promuovere
l’informazione sulla normativa vigente in materia ambientale;
concorrere alla protezione dell’ambiente e alla vigilanza in
materia ecologica, nonché all’accertamento delle violazioni di
disposizioni in materia ecologica (verde pubblico e privato);
offrire la propria disponibilità alle autorità competenti in caso
di calamità o di disastri ecologici a livello territoriale;
promuovere e favorire la conoscenza della natura e dei problemi di
tutela ambientale (coinvolgendo scuole e oratori); partecipare ad
iniziative volte a sensibilizzare i cittadini al rispetto e alla
salvaguardia dell’ambiente.
Alle GEV sono state inoltre affidate
attività di controllo, accompagnamento e formazione dei fruitori del
Parco al Po e dei parchi cittadini, la partecipazione al progetto "
Verso Expo 2015" del Comune di Cremona, che prevede attività di
promozione del territorio. Le GEV sono inoltre impegnate ad
affiancare i cittadini nell'ambito del progetto di raccolta
differenziata "porta a porta" (controllo contro l'abbandono
di rifiuti sulle strade comunali, sulle aree pubbliche e private,
presso le isole ecologiche ed altro), a collaborare con
l'Amministrazione provinciale nell'ambito della campagna di
contenimento delle nutrie, a verificare e gestire le segnalazioni, ad
eseguire azioni controllo nell'ambito della campagna avviata dal
Comune per il contenimento dei piccioni.