Fervono i
preparativi per la Borsa Internazionale del Turismo 2015, in
programma dal 12 al 14 febbraio presso Fiera Milano a Rho, che
precede di poco EXPO 2015. Un appuntamento centrale, che permette di
incontrare direttamente la domanda turistica internazionale con molti
buyer, che stanno già predisponendo i prossimi cataloghi
dell’offerta. Cremona ed
il suo territorio, sempre presente in questi anni, non poteva mancare
a questo appuntamento. Una presenza fortemente voluta, fanno sapere dalla Provincia che coordina l'iniziativa, grazie alle ottime sinergie tra pubblico e privato che nel tempo si sono
consolidate anche al tavolo della governance provinciale del turismo: associazioni di categoria locali,
enti, istituzioni, musei, i Comuni di Cremona, Crema e Casalmaggiore
hanno creduto fortemente in questa iniziativa, a pochi mesi da EXPO,
che promuove le peculiarità dell’offerta turistico integrata.
“Una
grande occasione di incontro tra operatori turistici in cui
presentare le offerte della città come traino del territorio –
dichiara Barbara Manfredini, assessore con delega al Turismo del
Comune di Cremona – Saremo alla Bit con le nostre eccellenze in
ambito liutario, musicale, culturale, ma anche ambientale con il
nostro fiume e il turismo slow. Slow è anche il piacere del gusto e
allora ci sono le nostre produzioni gastronomiche e i prodotti
tipici. Un'importante vetrina a cui abbiamo voluto fortemente
partecipare, anche in vista di EXPO”.
Quest’anno
lo stand di Cremona ed il suo territorio avrà come leit motiv quello
collegato alla sostenibilità, alle tematiche di Expo, collegate al
turismo di prossimità, musicale, artigianale, agroalimentare e
museale. Non si forniscono anteprime sul grande sfondo che dominerà
nello stand, ma certo sarà in “totale sintonia” con le tematiche
della grande vetrina internazionale di maggio.
Nello
specifico, lo stand, presso area Leisure – pad. 9-11, vedrà
presentate le principali opportunità turistiche dei territori: dalla
liuteria, con un maestro liutaio presente e che ogni anno attrae con
la propria attività artigianale particolarmente i buyer, ai
castelli, alle specificità architettoniche delle comunità locali,
dall’ambiente alla cultura sino alle realtà turistico-ricettive.
Presenti allo stand seller locali, che incontreranno con specifiche
agende, che si prevedono già overbooking, buyer internazionali
provenienti da Russia, Cina, America, Europa, Paesi del Medio
Oriente, illustrando alcune possibilità di permanenza sul
territorio; lo stesso materiale promozionale cartaceo ed informatico,
in distribuzione presso lo stand, è stato riformulato, dedicandolo
ai temi di Expo ed esaltando le bellezze paesaggistiche e turistiche
del nostro territorio.