Anche il
sindaco Gianluca Galimberti e l'assessore alla Trasparenza e
alla Vivibilità Sociale Rosita Viola a Bologna alla Giornata
della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime innocenti di
tutte le mafie, promossa da “Libera – Associazioni, nomi e numeri
contro le mafie”, “Avviso Pubblico – Enti locali e Regioni per
la formazione civile contro le mafie”, che ricorda semplici
cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze
dell’ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti
politici e amministratori locali morti per mano delle mafie solo
perché, con rigore e coerenza, hanno compiuto il loro dovere.
"La
verità illumina la giustizia" lo slogan scelto quest’anno per
la manifestazione.
Quattro i
pullman partiti dal territorio cremonese con gli studenti di ITIS
Torriani, Anguissola e Munari, scout e associazioni di Cremona e
Crema. A Bologna sindaco e Assessore Viola, insieme al consigliere
comunale Luigi Amore e ai sindaci Davide Viola di
Gadesco Pieve Delmona e Rosolino Azzali di Corte de' Frati hanno partecipato
al lunghissimo corteo fino a piazza 8 Agosto dove sono stati letti
tutti i nomi delle vittime delle mafie e dove dal palco ha parlato il
fondatore di Libera don Luigi Ciotti.
"Meno legalità, meno
trasparenza - hanno dichiarato sindaco e assessore - E' sempre
più necessario mantenere alta l’attenzione non solo sul fenomeno
mafioso, ma sulla cultura dei favori e dei privilegi che è sempre
più diffusa nel nostro paese. Ogni giorno la cronaca ci presenta
casi come questi che, sui media, coprono spesso il lavoro di tanti
amministratori che ogni giorno operano con onestà e secondo la
cultura dei diritti e che oggi hanno sfilato accanto a Libera a
Bologna. Fondamentale che alla manifestazione abbiano partecipato
moltissimi giovani, segno importante di come la cultura della
legalità vada promossa a partire dalle scuole".