Via
libera della Giunta alla bozza del protocollo d’intesa tra il
Comune di Cremona – Settore Politiche Educative, Piano Locale
Giovani, Istruzione e Sport - e la Federazione Oratori Cremonesi per
manifestare la comune volontà di progettare, realizzare e
implementare interventi di politiche attive di supporto e
accompagnamento dedicate ai giovani della città. La durata del
protocollo è fissata sino al 30 settembre 2016. La Giunta, su
proposta della vice sindaco Maura Ruggeri, considerata la positiva
esperienza di collaborazione maturata tra il Comune e la Federazione
Oratori Cremonesi, ha infatti ritenuto significativo continuare ed
ampliare il dialogo ed il confronto con le parrocchie ed i rispettivi
oratori per una politica sociale, educativa e culturale efficace,
così da favorire percorsi di crescita e responsabilizzazione delle
giovani generazioni.
“Il Comune di Cremona e la Federazione Oratori
Cremonesi – spiega la vice sindaco Maura Ruggeri -, sono
istituzioni che hanno indubbiamente finalità e caratteristiche
diverse, ma condividono la necessità di collaborare attivamente nei
settori dell’educazione, della promozione, dell’orientamento e
supporto rivolti ai minori ed ai giovani anche nell’ottica di
sviluppo di interventi e della consapevolezza di una cultura di
solidarietà sociale diffusa”.
Il Comune, soggetto pubblico, ha
come competenza il ruolo di programmazione, organizzazione, gestione,
offerta di servizi e promozione dei soggetti appartenenti al terzo
settore nell’ambito della propria comunità, come prevede la
normativa vigente. In tale direzione sono state programmate ed
avviate azioni nei settori della scuola, del tempo libero, della
cultura e della sicurezza sociale, con l’obiettivo di accompagnare
minori e giovani nei loro quotidiani percorsi di crescita e
maturazione. Una rilevante funzione in ambiti analoghi è affidata
anche agli oratori che, in settori non istituzionali, realizzano
tradizionalmente azioni di supporto ed accompagnamento alla crescita
di minori e giovani.
“Riconoscendo agli oratori un'importante
funzione di osservazione, conoscenza e rilevazione della condizione
della popolazione giovanile con cui quotidianamente sono a contatto -
conclude la vice sindaco - l'Amministrazione comunale, attraverso la
bozza di protocollo approvata, intende formalizzare un indirizzo di
lavoro che possa fornire un quadro aggiornato e significativo
rispetto alla condizione (formativa, occupazionale e sociale) del
mondo giovanile per disporre di una serie di elementi utili da
utilizzare nelle progettazioni e nelle azioni da realizzare”.
Per
entrare nei dettagli del protocollo d’intesa, il Comune di Cremona
si farà promotore di un tavolo di coprogettazione.