Il sindaco Gianluca Galimberti ha inviato al collega di Torino Piero
Fassino una lettera in cui esprime la solidarietà di Cremona per le
vittime dell'attentato al museo del Bardo di Tunisi.
“In
questi giorni in cui la sua città e l'intero nostro Paese – scrive
il Sindaco a Fassino -, sono stati nuovamente feriti da un
odio vigliacco e atroce, proprio in questi giorni, come sindaco e a
nome della cittadinanza di Cremona voglio manifestare la mia
solidarietà a Lei, alle famiglie e agli amici delle persone uccise,
ai cittadini feriti e all'intera comunità.
Siamo uniti, tutti uniti. - prosegue Galimberti - Dobbiamo raccontare, a partire dai territori, un nuovo progetto di convivenza e un nuovo incontro tra popoli. Alla violenza, ne siamo certi, si risponde con le relazioni e con le parole di umanità che sanno costruire interazioni leali, vere e serie. Quello che è successo a Tunisi ci chiama a rispondere, ancora una volta, tutti insieme, istituzioni, territori e cittadini, affermando l'importanza di costruire percorsi e progetti a favore di una convivenza più giusta e di una cultura e una
intercultura
intese come risorse, a partire dalle nostre scuole.”
Conclude il Sindaco - “Torino è contro il terrorismo. Cremona è contro il terrorismo. Insieme a favore della democrazia e della pace.”