Insediata
ufficialmente oggi pomeriggio la Commissione consiliare permanente
attinente il Welfare di comunità, i Servizi alla famiglia e alla
persona, la Pari opportunità, formata dai consiglieri Lia a Beccara
(Partito Democratico), Carla Maria Chiappani (Partito Democratico),
Renato Fiamma (Partito Democratico), Alessio Antonioli (Fare Nuova la
Città), Filippo Bonali (Sinistra per Cremona Energia Civile),
Giorgio Everet (Forza Italia), Luigi Amore (Obiettivo Cremona con
Perri), Alessandro Fanti (Lega Nord), Federico Ugo Maria Fasani
(Nuovo Centro Destra), Maria Lucia Cecilia Lanfredi (Movimento 5
Stelle) e Alessio Zanardi (Gruppo Misto). I lavori iniziali sono
stati condotti dalla presidente del Consiglio comunale Simona
Pasquali. La Commissione ha eletto, a scrutinio segreto, Alessio
Antonioli di Fare Nuova la Città presidente e vice presidente Luigi Amore (Obiettivo Cremona con Perri).
Il neo
presidente, prendendo brevemente la parola, ha espresso un sincero
ringraziamento per la fiducia accordata. “So che la presidenza di
questa Commissione non sarà un compito facile, ma cercherò di
supplire la personale inesperienza politica con impegno e serietà,
mettendo a frutto le competenze maturate nell’ambito del
volontariato e in quello professionale – ha dichiarato Antonioli -
Il lavoro della Commissione sarà tanto proficuo quanto più sarà
lavoro di squadra da parte della maggioranza e mi auguro anche della
minoranza. Mi impegno a far sì che siano mantenuti i corretti
rapporti con la Giunta e il Consiglio comunale nel rispetto delle
rispettive competenze.”
La bussola
che orienterà le attività della Commissione sarà l’attenzione ai
cittadini ed in modo particolare a quelli più deboli e alle
famiglie, colpite negli ultimi anni da una crisi economica senza
precedenti. Proprio per questo sarà fondamentale una
riorganizzazione dei servizi sul territorio, facilitando in tal modo
l’accesso ai cittadini, come peraltro contenuto nel programma di
coalizione che sarà poi declinato nelle linee programmatiche.
“Al fine
di promuovere un autentico welfare di comunità – ha concluso il
presidente - questa commissione dovrà elaborare percorsi e proposte
perché l’Amministrazione sappia divenire regista di un progetto
nel quale gli attori del pubblico e del privato sappiano
co-progettare e co-gestire i servizi. Le famiglie, gli anziani, le
persone portatrici di handicap e in particolare tutti coloro che si
trovano a vivere una situazione di fragilità ci dovranno vedere
impegnati nel saper dare impulso a servizi innovativi e a colmare i
deficit ancora presenti nella nostra città.”