Venerdì
26 settembre si terrà la decima edizione de La notte dei
ricercatori, iniziativa promossa dalla Commissione Europea che
coinvolge università e istituzioni di ricerca di tutti i Paesi
europei per creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini,
e per diffondere il valore della cultura e delle professioni della
ricerca. Cremona è una città particolarmente ricca sotto questo
profilo, sia perché ospita quattro importanti istituzioni
universitarie (Università degli Studi di Brescia, Università degli
Studi di Pavia, Università Cattolica del S. Cuore, Politecnico di
Milano), sia perché nella nostra città vivono e risiedono numerosi
ricercatori e docenti universitari. Nell’auspicio di potere avviare
in futuro forme di collaborazione, incontro, scambio e divulgazione
dei saperi e delle discipline che vengono professate da ciascun
ricercatore e docente, l’Amministrazione comunale ha deciso
celebrare La notte dei ricercatori con un primo incontro di
tutti i docenti e ricercatori universitari di Cremona che si terrà
venerdì 26 settembre, alle 21, nel Cortile Federico II di Palazzo
Comunale.
L’Amministrazione comunale è infatti consapevole della
grande importanza che la ricerca – tanto scientifica che umanistica
– riveste per la vita e la crescita di un territorio. Cultura e
ricerca rappresentano un patrimonio di inestimabile valore che permea
il tessuto civile e sociale della città e che merita di essere
conosciuto e riconosciuto dalla comunità civile. Nella lettera di
invito a partecipare all'appuntamento, il sindaco Gianluca Galimberti
spiega che questa “sarà l’occasione per rendere simbolicamente
visibile l’importanza della ricerca e dell’università a
Cremona”, nonché per “conoscere le persone e i temi che
rappresentano l’eccellenza della ricerca cremonese”. Ci sarà
naturalmente la possibilità di illustrare brevemente i percorsi di
ricerca svolti da singoli e dai dipartimenti universitari cremonesi:
questo nella piena convinzione dell'energia e del potere di
rigenerazione della nostra città che la ricerca può avere.