Trovato un
accordo sulla presenza del dipinto dell'Arcimboldo all'Expo. Il
sindaco del Comune di Cremona Gianluca Galimberti ha incontrato in Regione l'assessore
alle Culture, identità, autonomie, Cristina Cappellini per
affrontare il tema del prestito del quadro l'Ortolano all'Expo. Al
tavolo per il Comune di Cremona anche l'assessore alla Città
vivibile e alla Rigenerazione urbana Barbara Manfredini, la dirigente
della Cultura Maurizia Quaglia, per il Museo del Violino il
presidente di Friends of Stradivari Paolo Bodini e la direttrice
Virginia Villa e per la Regione la direttrice della sede territoriale
regionale Enrica Gennari. Il sindaco ha proposto il prestito del
quadro l'Arcimboldo nella prima parte dell'Esposizione Universale
(maggio-agosto) con un ritorno a Cremona a settembre attraverso un
grande evento.
"Un simbolico passaggio di consegne da Milano a
Cremona, magari in treno, che ha il significato di Expo come evento
dei territori e che conferma i nostri due sì espressi nella lettera
alla Regione e ai cittadini di collaborazione e di responsabilità" ha dichiarato il Sindaco.
Inoltre è stata espressa la disponibilità dal Sindaco e dal Museo del Violino a far
partecipare all'Expo i preziosi violini della Collezione d'Archi,
anche come accompagnamento musicale proprio in relazione
all'Arcimboldo. "Abbiamo parlato molto – continua il Sindaco -
e trovato nuove formule di valorizzazione della presenza di Cremona
all'Expo, attraverso questa modalità, che abbiamo proposto che ci
garantisce una doppia visibilità, legata all'Arcimboldo e una
valorizzazione dei nostri violini. Nei mesi di Expo in cui Cremona
sarà arricchita da eventi internazionali, come la Triennale,
l'Arcimboldo sarà in città"
"Il
nostro territorio - ha concluso Galimberti - ha bisogno di sfruttare il
traino di Expo. Dobbiamo costruire un Polo museale, promuovendo il
Museo del Violino e rilanciando i Musei comunali, con la Pinacoteca
che può sicuramente giovare del collegamento tra l'Arcimboldo e il
simbolo di Expo Foody. Per questo noi stiamo già lavorando, per una
proposta culturale unitaria e condivisa che presenteremo nella
settimana della cultura e che sarà molto ricca e propositiva e terrà
conto anche della valorizzazione dell'Arcimboldo".