Con lo spettacolo Clap … il ritmo della strada, con la Clap Orchestra di Max Bedani
(composta da Pietro Cottarelli ,
Andrea Balestreri, Carlo Gozzoli, Giulia Zapparoli, Filippo
Cavagnoli, Filippo Cocchi, Alessandro Ghezzi, Elio Ghezzi, Alessandro
Turini, Gabriele Rastelli, Eduardo Meazzi, Matteo Zametta e Stefano
Villa), un'esibizione caratterizzata dagli incastri ritmici a
diverse sonorità dei materiali di scarto derivati da uso quotidiano,
che ha catalizzato l'attenzione del pubblico, si sono concluse oggi
pomeriggio le animazioni che per due mesi hanno animato il tratto pedonale di
corso Garibaldi dopo la riqualificazione attuata nei primi giorni di
agosto. E, come era avvenuto al momento dell'inaugurazione di questo
esperimento di rigenerazione urbana, anche al termine c'erano tanti
giovani e, soprattutto, tanti bambini con i loro genitori. Un aspetto
che il sindaco Gianluca Galimberti, affiancato da Barbara
Manfredini, assessore alla Rigenerazione Urbana e Città
vivibile, ha colto per dire che è soprattutto dai giovani che
bisogna partire se si vuole uscire dal momento di difficoltà che il
nostro Paese sta attraversando.
La performance dei giovani protagonisti della "Clap Orchestra" |
“Alla
fine di questo progetto sperimentale e temporaneo che, pur nelle
diverse opinioni, ha stimolato questa via, altre vie, la città
intera – ha detto fra l'altro il sindaco - abbiamo dimostrato
concretamente cosa intendiamo per rigenerazione urbana: le persone, i
bambini in particolare, che si riappropriano degli spazi intesi come
luoghi di incontro, di relazione nella quotidianità e nella
semplicità dei giochi disegnati per terra, nella freschezza degli
eventi proposti a bambini, giovani e adulti. Il progetto ha
stimolato, nel bene e nel male, noi cittadini a pensare e dialogare
sulla città, sulla sua estetica, sulla sua fruizione, sulle
prospettive”.
Ha poi
aggiunto il primo cittadino: “Il ‘fiume urbano’ in corso
Garibaldi ha stimolato la nascita di richieste e di dee da parte di
altre vie della città. Per questo stiamo studiando un bando sulla
rigenerazione urbana. Siamo soddisfatti di questo progetto:
ringraziamo tutti coloro che ci hanno dato l’idea, i residenti e i
commercianti, i cittadini che hanno partecipato e quelli che hanno
espresso perplessità. Ringraziamo i bambini che, fuori dalle
critiche, si sono fermati e hanno giocato a Mondo o al Gioco
dell’Oca. E’ stata una sperimentazione positiva. Lo prendiamo
come un inizio”.
E, proprio
davanti alla casa di Antonio Stradivari, il sindaco Galimberti ha
ringraziato l’assessore ai Lavori pubblici, Cura della città e
Sport del Comune di Piacenza, Giorgio Cisini, che è venuto a Cremona
per vedere da vicino questa sperimentazione: una presenza
significativa su questo ‘fiume urbano’, simbolo delle sinergie
che si stanno costruendo, dei progetti su fiume e sulla cultura, in
un simbolico legame tra le due sponde del Po che, talvolta, divide, ma
soprattutto che unisce, in un simbolico viaggio che porta dalla casa
di Stradivari a quella di Giuseppe Verdi.
26 eventi
sono gli eventi organizzati con un’attenzione ai laboratori per
bambini, alla creatività e alla musica. Per quanto riguarda le
agevolazioni al parcheggio di via Villa Glori i dati di agosto
dimostrano che gli accessi sono aumentati del 35,48% rispetto
all'agosto del 2013.
E poi i
dati del sondaggi. Era stata infatti promessa una verifica ed è
stata fatta coinvolgendo passanti e commercianti. Per quanto riguarda
i passanti sono stati raccolti 558 questionari: il 64% ha ritenuto
l’iniziativa utile per vivacizzare la città; oltre la metà (53%)
hanno gradito la sperimentazione contro il 38% che non l’ha
gradita. Quasi il 90% degli intervistati ha apprezzato le iniziative,
oltre la metà (54%) ha espresso la volontà che l’iniziativa
prosegua.
Venendo ai
commercianti: sono stati raccolti 85 questionari da cui emerge che il
68% ha gradito l’iniziativa e il 53% ha espresso la volontà che
continui, anche se c’è stato poco tempo per riscontrare vantaggi
significativi sull’attività commerciale.
Un buon inizio dunque dal
quale partire con nuove idee, portando questa esperienza, come ha
rimarcato l'assessore Barbara Manfredini, in altre zone della città
ed anche in periferia. Preso atto infatti del risultato favorevole di
entrambi i target intervistati (commercianti e cittadini passanti),
a riprova della bontà dell'iniziativa, questa potrebbe essere infatti replicata in altre zone della città, del centro e delle periferie,
ma sempre coinvolgendo prima i cittadini.