La Giunta comunale ha approvato la proposta
presentata dell’assessore all’Area Vasta e alla Casa Andrea Virgilio sull'attribuzione
a titolo non oneroso dei beni immobili di proprietà dello Stato
(federalismo demaniale). I beni immobili messi a disposizione dallo Stato e di interesse del
Comune, da chiedere nello stato di fatto in cui si trovano, sono:
terreni ex Azienda Portuale in via Lungo Po Europa, appartamenti in
via Tofane, ex terreni artigianali a sinistra del fiume Po, viale
lungo Po Europa, ex argini a destra e sinistra del Cavo Cerca,
appartamento in via Ferrante Aporti, terreno lato sud Piazza D’Armi
su via dei Cipressi.
Il Comune
di Cremona, sulla base degli elenchi messi a disposizione
dell’Agenzia del Demanio nel secondo semestre 2013, ha inoltrato
istanza alla stessa Agenzia del Demanio per l’attribuzione di beni
immobili ricadenti nel territorio comunale e ritenuti strategici per
la loro valorizzazione. L’Agenzia del Demanio ha rilasciato parere
positivo al trasferimento, subordinandolo alla presentazione
dell’atto formale di conferma della richiesta. Il Comune aveva
chiesto una deroga vista l’imminente scadenza elettorale. Ora, a
seguito del positivo passaggio in Giunta, è necessario confermare la
richiesta di attribuzione con un provvedimento consiliare.
"Cerchiamo
di cogliere le opportunità del federalismo demaniale - ha dichiarato l’assessore all’Area Vasta e alla Casa Andrea
Virgilio - in una prospettiva di valorizzazione dei terreni e degli
edifici acquisiti dal demanio. Ci sono infatti diverse esigenze da
soddisfare a partire dalla necessità di rispondere all'emergenza
abitativa e anche al bisogno più generale di riutilizzo di nuovi
spazi”.
La Giunta ha già fissato per inizio ottobre due giornate
intere di lavoro sulla valorizzazione degli spazi in città.