Si avvia a
conclusione il percorso di insediamento delle commissioni consiliari.
Oggi pomeriggio, a Palazzo Comunale, si sono riuniti i consiglieri
che fanno parte della Commissione consiliare permanente attinente
l'ambiente, la salute, la mobilità e i beni comuni: Giovanni
Gagliardi (Partito Democratico), Francesca Pontiggia (Partito
Democratico), Giancarlo Schifano (Partito Democratico), Stefania
Telli (Fare Nuova la Città), Filippo Bonali (Sinistra per Cremona
Energia Civile), Giorgio Everet (Forza Italia), Andrea Sozzi
(Obiettivo Cremona con Perri), Alessandro Fanti (Lega Nord – Basta
Euro), Federico Fasani (Nuovo Centro Destra), Maria Lucia Lanfredi
(Movimento 5 Stelle), Alessio Zanardi (Gruppo Misto). Come già
avvenuto nei giorni scorsi, a dirigere i lavori, di prima battuta, è
stata Simona Pasquali, presidente del Consiglio comunale.
Anche in questo caso, dopo le consuete informazioni di carattere
procedurale, si è proceduto alla votazione a scrutinio segreto al
termine della quale è risultata eletta come presidente Francesca
Pontiggia del Partito Democratico e come vice presidente Andrea
Sozzi del gruppo Obiettivo Cremona con Perri.
Come già avvenuto
nei giorni scorsi, a dirigere i lavori, di prima battuta, è stata
Simona Pasquali, presidente del Consiglio comunale. Anche in questo
caso, dopo le consuete informazioni di carattere procedurale, si è
proceduto alla votazione a scrutinio segreto al termine della quale è
risultata eletta come presidente Francesca Pontiggia del Partito
Democratico e come vice presidente Andrea Sozzi del gruppo Obiettivo
Cremona con Perri.
Nel suo indirizzo di saluto ai colleghi, la neo
eletta presidente ha tenuto a sottolineare che “il 2013 è stato
l'anno più inquinato degli ultimi trent'anni”, facendo registrare
registrare un nuovo record nella presenza di anidride carbonica e
altri gas effetto serra nell'atmosfera terrestre mentre, come
denunciato dalle Nazioni Unite, si sta verificando un'acidificazione
"senza precedenti" degli oceani e quindi della loro
capacità di assorbire la stessa CO2.
Francesca Pontiggia ha quindi
aggiunto: “Non si possono costruire politiche sull’ambiente se
non si ha uno sguardo globale: Cremona è inserita in un contesto
molto più ampio, territoriale, europeo, mondiale. Le grandi
questioni sui cambiamenti climatici, sullo sviluppo sostenibile ci
riguardano strettamente. Anche qui a Cremona i beni comuni acqua,
aria, suolo, sono beni preziosissimi, che insieme occorre tutelare,
per la nostra salute, il nostro futuro. Non esistono settori isolati
nella globalità sistemica: lo sviluppo non può prescindere
dall’ambiente così come la Pace non può esserlo dai diritti
pertanto ritengo questa commissione particolarmente strategica per
lo sviluppo e la tutela della nostra città e dell’area vasta che
si creerà”.
Per tali motivi secondo la presidente della
Commissione ambiente “è nell’interesse di tutti noi qui riuniti
far sì che questa commissione svolga il difficile compito
assegnatole con la massima spinta propositiva e lo sguardo rivolto al
Bene Comune che, sono certa, è in grado di superare anche le
contrapposizioni politiche. Sarà mio personale impegno far si che
vengano mantenuti i corretti rapporti con Giunta e Consiglio comunale
nel rispetto delle relative competenze”.