Sì a tre accordi di programma per acquedotto, fognature e depuratore

La Giunta comunale, dopo l'illustrazione dei progetti effettuata dall'assessore alle Politiche Ambientali Francesco Bordi e dall'assessore ai Lavori Pubblici Francesco Zanibelli, ha approvato tre accordi di programma da sottoscrivere con l’Ufficio d’Ambito della Provincia di Cremona ed AEM S.p.A.. Il primo Accordo di Programma interessa il rifacimento programmato del depuratore con il completamento degli adeguamenti del ricircolo miscela aerata, interventi risanamento ed impermeabilizzazione delle vasche, il telecontrollo depuratore, la manutenzione straordinaria opere murarie ed elettromeccaniche. Il secondo riguarda il rifacimento programmato della rete fognaria di via Arenili, via Milazzo, via Bissolati, - 1° tratto, via del Maris e la manutenzione straordinaria e il telecontrollo dei sollevamenti. Il terzo accordo di programma è inerente il rifacimento programmato acquedotto e precede il rifacimento delle condotte di corso Vittorio Emanuele II, la manutenzione straordinaria degli impianti dell'acquedotto, l'ampliamento del laboratorio di analisi, il rifacimento delle condotte di via Bissolati - 1° tratto ed il rifacimento delle condotte di via del Maris.

“Il Comune di Cremona, unitamente all’Ufficio d’Ambito della Provincia di Cremona e ad A.E.M. S.p.A. - spiega al riguardo l'assessore Francesco Bordi - sottoscriverà gli accordi di Programma. A.E.M. S.p.A. è il soggetto responsabile dell’attuazione degli interventi, ossia stazione appaltante, alla quale verranno riconosciuti gli oneri economici e finanziari relativi alla realizzazione, mentre non sono previsti oneri a carico del Comune di Cremona che, in qualità di soggetto territorialmente interessato, si impegna ad agevolare la realizzazione delle opere rilasciando tutte le necessarie autorizzazioni di competenza, in esenzione da Tosap, Cosap o altro tributo/canone relativo alle aree pubbliche e si impegna ad agevolare il rilascio di autorizzazioni da parte dei privati e di altre amministrazioni pubbliche interessate, comprese pratiche di esproprio e servitù”.

Tra i Comuni che fanno parte dell’ex A.ATO (Ambito Territoriale Ottimale per il Servizio Idrico Integrato) della provincia di Cremona e l’Amministrazione Provinciale era stata stipulata, ai sensi della L.R. 21/1998, una Convenzione per l’esercizio associato delle funzioni di governo del servizio idrico integrato attraverso la costituzione dell’Autorità d’Ambito, autorità trasformatasi poi, con delibera dell’Assemblea Consortile del 12 novembre 2007, in Consorzio Autorità d’Ambito Cremonese. A seguito dell'applicazione della legge 26 marzo 2010 n. 42, la Provincia di Cremona ha costituito l’Azienda Speciale (Ufficio d’Ambito della Provincia di Cremona) per l’esercizio delle funzioni in materia di Servizio Idrico Integrato (S.I.I.).

L’Assemblea Consortile del 22 gennaio 2010 ha individuato gli interventi relativi ad opere di acquedotto, fognatura e depurazione che rientrano nel Piano Operativo Triennale (POT), con definizione di quelle dei Piani Operativi Annuali (POA) da finanziare con la tariffa 2010, 2011 e 2012. In attesa della completa transizione al futuro modello gestionale, lo strumento per dare attuazione alle previsioni infrastrutturali del Piano d’Ambito e, conseguentemente al Piano Operativo Annuale 2012, è l’Accordo di Programma. I lavori di cui si tratta negli accordi di programma sono inseriti tra le opere di acquedotto, fognatura e depurazione, rientrano nel Piano operativo triennale (POT) 2010 – 2012 e annessi al Piano Operativo Annuale (POA).