A
seguito del processo di valutazione da parte dell’organismo
preposto e alla decisione del Consiglio dell’Audit della Provincia
autonoma di Trento (Ente di certificazione dello standard Family
Audit) il Comune di Cremona ha ottenuto il riconoscimento del
certificato base del marchio “Family Audit”. Ne hanno informato questa mattina la Giunta l'assessore alle Pari Opportunità e la
Famiglia Jane Alquati e l'assessore al Personale e allo
Sviluppo Organizzativo Maria Vittoria Ceraso. Il Family Audit
è un processo di analisi sistematica che consente all'organizzazione
di compiere un'indagine ampia e partecipata al proprio interno, con
l'obiettivo di individuare iniziative che consentono di migliorare le
esigenze di conciliazione tra famiglia e lavoro dei dipendenti. Il
processo analizza 6 macro ambiti quali organizzazione del lavoro,
cultura della conciliazione, comunicazione, benefit e servizi,
distretto famiglia, nuove tecnologie. Gli ambiti sono a loro volta
suddivisi in 11 campi di indagine e di azione.
“Al
tema della conciliazione vita e lavoro e dei servizi cittadini
abbiamo dato molta importanza nel corso del 2013, collaborando spesso
anche con altre istituzioni ed enti del terzo settore”, dichiara
l'assessore Jane Alquati, che aggiunge: “In momenti di crisi
come questo spesso il benessere delle organizzazioni passa attraverso
il benessere delle persone che vi lavorano e delle loro famiglie.
Migliorare il livello di benessere delle nostre lavoratrici e
lavoratori aumenta il livello di qualità della vita dei nostri
territori”.
Dal
canto suo l'assessore Maria Vittoria Ceraso conferma che
“investire in misure di conciliazione famiglia e lavoro produce
vantaggi sociali ed economici a favore sia del personale dipendente
che dell’azienda. Le organizzazioni, in particolare, che adottano
politiche aziendali orientate alla famiglia, ottengono una serie di
benefici in ordine a: competenze e del know-how; maggiore
motivazione; aumento della creatività; soddisfazione degli utenti.
Importante è stato inoltre il contributo dei dipendenti che hanno
partecipato ai gruppi di lavoro per la definizione delle prime azioni
da sviluppare”.
L'Assessorato
alle Pari Opportunità e alla Famiglia partecipa alla sperimentazione
del percorso “Family Audit”. La certificazione familiare
aziendale è sostenuta dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri,
Dipartimento per le politiche della famiglia e la Provincia autonoma
di Trento. Ad oggi sono 42 enti ed organizzazioni che stanno
continuando il percorso ed hanno ottenuto il certificato base. Le
organizzazioni, grazie a tale sperimentazione, hanno quindi elaborato
un Piano aziendale di conciliazione famiglia-lavoro a favore dei
propri dipendenti. Ogni organizzazione, acquisito il certificato base
Family Audit in questa prima fase del progetto, sarà impegnata a
realizzare nel prossimo triennio le misure contenute nel Piano
aziendale e un puntuale monitoraggio da parte dell’Ente di
certificazione seguirà passo dopo passo l’implementazione dei
Piani. Il Piano delle attività è il documento contenente le misure
di conciliazione famiglia e lavoro che il Comune di Cremona si
impegna a realizzare nella fase attuativa del processo Family Audit,
la quale corrisponde ad un periodo di tre anni, nel Piano è
stabilita anche la tempistica, ossia la scadenza entro la quale tali
misure sono realizzate o risultano operative.