L’Azienda
Sociale del Cremonese, in collaborazione con le categorie economiche
e l’Associazione Famiglie Numerose, promuove il progetto Family
card per dare un sostegno alle famiglie numerose. L’iniziativa
consiste nella distribuzione di una tessera nominativa alle famiglie
residenti nei Comuni dell’Ambito Distrettuale di Cremona con almeno
tre figli a carico con la quale ottenere sconti di varia natura per
l’acquisto di beni e servizi presso gli esercizi commerciali che
aderiscono al progetto. Dal mese di gennaio le famiglie interessate
ritireranno la Family card presso il proprio Comune di residenza e
potranno iniziare ad utilizzarla. Le aziende che aderiscono al
progetto potranno offrire uno sconto (almeno del 10%) sugli acquisti
ai possessori della card. Il progetto ormai concluso è stato
presentato in un apposito incontro da Luigi Amore, nella veste
di presidente del consiglio di amministrazione dell'Azienda Sociale
del Cremonese, affiancato dal consigliere con delega al Commercio del
Comune di Cremona Domenico Maschi.
L’iniziativa
vede il coinvolgimento del Comune di Cremona ed i Comuni del
Distretto*, della Provincia di Cremona, della Camera di Commercio,
dell’Azienda Sanitaria Locale, della Diocesi di Cremona, delle
associazioni di categoria del commercio, dell’artigianato e
dell’agricoltura, delle organizzazioni sindacali e di Federfarma.
Le aziende che intendono aderire all'iniziativa devono compilare un
apposito modulo ed inviarlo via fax all’Azienda Sociale del
Cremonese al numero 0372 803448 oppure all’indirizzo di posta
elettronica familycard@aziendasocialecr.it.
L’Azienda Sociale Cremonese, i Comuni e l’Associazione Famiglie
Numerose si impegnano a divulgare presso le famiglie l’elenco delle
aziende che aderiscono al progetto con la tipologia dei prodotti e
degli sconti praticati dalle stesse in favore dei possessori della
Family Card. L’elenco sarà disponibile anche sul sito dell’Azienda
Sociale del Cremonese al link www.aziendasocialecr.it.
Per informazioni si può contattare l’Azienda Sociale del Cremonese
ai numeri telefonici 0372 803428 (Ettore Vittorio Uccellini) - 0372
803440 (Davide Vairani).
"La
crisi economica e finanziaria ha colpito duramente il nostro Paese
determinando, anche sul territorio provinciale, una situazione di
recessione che vede accrescere sempre più il senso di insicurezza
nelle persone, la precarietà del lavoro, la sfiducia nel futuro, con
una tensione ed una richiesta di aiuti che viene costantemente
segnalata dai servizi territoriali e dalle associazioni che operano
nel sociale in costante aumento. Da quanto emerge dai principali
osservatori sulle povertà (Osservatorio Caritas - Rapporto sui
diritti globali 2010) la famiglia risulta essere la principale
vittima della povertà e dell’impoverimento in quanto se il tasso
di povertà relativa colpisce mediamente l’11% delle famiglie
italiane, la percentuale aumenta quando ci sono tre o più figli:
raggiunge il 16,7% in presenza di 4 figli e il 25,9% nelle famiglie
con 5 figli", dichiara il presidente dell'Azienda Sociale del
Cremonese Luigi Amore.
"Per
far fronte a questa difficile situazione - spiega Amore - gli enti
locali, sia direttamente sia in sinergia con altri soggetti pubblici
e del terzo settore, hanno avviato politiche di sostegno alla
famiglia differenziate che vanno dai servizi socio-educativi per
l’infanzia, ad interventi di supporto alle competenze genitoriali,
programmi per l’armonizzazione dei tempi di vita e di lavoro,
interventi di contrasto alla povertà ed al rischio di esclusione
sociale. In questo contesto l’Azienda Sociale del Cremonese, ente
strumentale dei Comuni dell’Ambito Territoriale di Cremona, in
stretta collaborazione con il Comune di Cremona, ha voluto
coinvolgere le categorie economiche in un progetto di aiuti alle
famiglie, attraverso l'istituzione della Family card, una carta
sconti che permetta alle famiglie numerose di accedere ad
agevolazioni nell’acquisto di beni di consumo (alimentari e non) e
di servizi, presso tutti gli operatori economici che avranno aderito
al progetto. L'iniziativa persegue una duplice finalità di aiuti
alle famiglie, ma anche di promozione delle imprese in termini di
ritorno di immagine e di incentivazione economica".
Rileva
infine in consigliere Domenico Maschi: "La collaborazione tra
l’Azienda Sociale del Cremonese, il Comune di Cremona e le
categorie economiche rappresenta un'opportunità ed un segnale
importante per la promozione della responsabilità sociale d’impresa,
intesa come visione solidale dell’essere impresa, partecipe ad un
patto sociale che miri ad uno sviluppo economico non disgiunto da uno
sviluppo sociale diffuso e sostenibile per la persona e per
l’ambiente".
*Acquanegra
Cremonese, Annicco,Azzanello, Bonemerse, Bordolano, Cappella Cantone,
Cappella de’ Picenardi, Casalbuttano ed Uniti, Casalmorano,
Castelverde, Castelvisconti, Cella Dati, Cicognolo, Corte de’
Cortesi con Cignone, Crotta d’Adda, Derovere, Formigara, Gabbioneta
Binanuova, Gadesco Pieve Delmona, Gerre de’ Caprioli, Grumello
Cremonese ed Uniti, Isola Dovarese, Malagnino, Ostiano, Paderno
Ponchielli, Persico Dosimo, Pescarolo ed Uniti, Pessina Cremonese,
Pieve d’Olmi, Pieve San Giacomo, Pizzighettone, Pozzaglio ed Uniti,
Robecco d’Oglio, San Daniele Po, San Bassano, Scandolara Ripa
d’Oglio, Sesto ed Uniti, Soresina, Sospiro, Spinadesco, Stagno
Lombardo, Unione Lombarda dei Comuni della Ciria di Corte de’
Frati, Grontardo e Olmeneta, Vescovato e Volongo.