09 settembre 2014

Primo Torneo Nazionale di tennis in carrozzina "Città di Cremona" Il sindaco Galimberti: un'iniziativa dal significato straordinario


Un'iniziativa che ha un significato straordinario, sia dal punto di vista sportivo, sia dal punto di vista culturale, educativo e sociale. Perché lo sport è, per me e per tutta la Giunta, strumento in grado di favorire e rinforzare il legame tra persone, gruppi, contesti di vita e promuovere integrazione sociale. Se riusciremo a guardare alla nostra città, e anche allo sport, con lo sguardo di chi è su una carrozzina, recupereremo una visione nuova che porterà a fare scelte vincenti e a costruire una convivenza migliore per tutti. Per questo vorremmo fare di Cremona la 'capitale italiana dello sport per atleti con disabilità'. Lo abbiamo inserito nel nostro programma e ci impegniamo tantissimo in questo senso”. Con queste parole il sindaco Gianluca Galimberti, affiancato dall'assessore allo Sport Mauro Platè, ha manifestato il suo apprezzamento per il il primo Torneo Nazionale Open Maschile di tennis in carrozzina “Città di Cremona” organizzato dalla Società Canottieri Baldesio, in programma nella nostra città dal 18 al 21 settembre prossimo, e presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa tenutasi nella Sala della Consulta di Palazzo Comunale.

Come ha spiegato Alceste Bartoletti, che coordina l'iniziativa, i Rotary Club del nostro territorio (Cremona, Cremona Po, Monteverdi e Soresina) del Gruppo Stradivari Distretto 2050, sensibili verso i problemi della disabilità, hanno deciso di collaborare attivamente, sia con un contributo economico che con la partecipazione attiva dei soci come volontari. Gli organizzatori del torneo hanno voluto coinvolgere direttamente il mondo della scuola e gli studenti a vario titolo: volontari, raccattapalle, fotografi, giornalisti, semplici spettatori. Il torneo, che si disputerà nella sede della storica canottieri cremonese, ospiterà i più forti giocatori italiani di categoria, compresi naturalmente quelli della squadra della Canottieri Baldesio: Giovanni Zeni, Andrea Botti, Dario Benazzi, Nazzareno Petesi, Constantin Mircea e Alessandro Genna.

L’obiettivo principale della gara, inserita nel progetto Diversity della Commissione Distrettuale Azione di Interesse Pubblico, ha come obiettivo la promozione dei diritti delle persone disabili a praticare sport e a condurre una vita normale e sensibilizzare le istituzioni, la società civile, i giovani e la scuola su queste tematiche. Gli incontri si svolgeranno giovedì 18 settembre dalle 9 alle 19.30; venerdì 19 settembre dalle 9 alle 21; sabato 20 settembre dalle 9 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 20; domenica 21 con la finale singolare maschile dalle 9 alle 11. Le premiazioni si terranno lo stesso giorno, alle ore 11.30.

Da segnalare inoltre che, sabato 13 settembre, al Centro Commerciale Cremona Po, sarà allestito un mini campo da tennis dove, dalle ore 11,00 alle 12,00 e dalle ore 17,00 alle 18,00, si terrà un’esibizione dimostrativa da parte dei giocatori della squadra di tennis in carrozzina della Baldesio, vincitrice ai Campionati Italiani a Squadre nel 2012.

Il Gruppo Fotografico Beltrami Vacchelli, in collaborazione con la Cooperativa Sociale Agropolis ONLUS, ha organizzato, in occasione della manifestazione “Diversamente uguali”, il concorso fotografico nazionale per immagini digitali o digitalizzate dal titolo “Sportivi diversamente uguali…vincenti sempre”, sul tema dello sport per persone disabili. Il Torneo “Città di Cremona” può rappresentare un’ottima occasione per scattare fotografie e per partecipare al concorso fotografico. Le opere devono essere spedite o consegnate a mano presso la sede di Agropolis, via Marasco n. 6 - Cavatigozzi - 26100 Cremona, entro il 6 ottobre 2014. Il regolamento del concorso con la scheda di iscrizione ed i premi sono pubblicati sui siti www.agropolisonlus.com e www.gbv.e-cremona.it.







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