Il metodo di
lavoro scelto, ha sottolineato più volte il sindaco Galimberti, ha
nel lavoro di squadra il suo punto di forza, un lavoro di squadra che
deve investire tutti, dagli assessori ai dipendenti nel loro insieme,
valorizzandone le capacità, la professionalità, stimolandone
l'impegno, l'entusiasmo e agendo anche sulla formazione. Altro
criterio che ispira l'azione amministrativa è darsi una tempistica
precisa. In questo modo il controllo del lavoro svolto diventa più
trasparente e rappresenta per la macchina comunale un incentivo al
miglioramento. Proprio il fattore tempo è infatti un elemento
essenziale di efficienza, risparmio e controllo, aspetti che devono
sempre più caratterizzare l’intera pubblica amministrazione.
Concludendo questi primi incontri informali, il sindaco ha ribadito
che le scelte, il metodo ed i criteri definiti rappresentano un
primo passo per impostare la riorganizzazione della macchina
comunale: un riordino è infatti necessario, e lo si realizzerà
valorizzando le energie presenti all'interno del Comune, e la
prossima scadenza sarà entro questo mese, per un’ulteriore
proposta di riorganizzazione alla luce delle scelte di contenuto e
del metodo di lavoro impostati.
02 luglio 2014
Due nuovi incontri del sindaco Galimberti con i dipendenti comunali: prima al Teatro Monteverdi e poi al comparto di via Aselli
Nel
primo pomeriggio, al Teatro Monteverdi di via Dante, l'incontro con i
dipendenti del Settore Politiche Educative e Politiche Giovanili,
alle 16,30 quello con i dipendenti comunali che lavorano nel comparto
di via Aselli. Con questi due impegni, inseriti in una fitta agenda
di riunioni di lavoro, il sindaco Gianluca Galimberti ha mantenuto
fede all'impegno, fatto subito dopo l'inizio del suo mandato, di
portare il suo saluto al personale dell'Ente dislocato nelle varie
sedi e, soprattutto, di spiegare in prima persona l'innovativo metodo
di lavoro scelto rispetto al passato, nella convinzione che
l’impostazione di un metodo di lavoro è essenziale per riuscire ad
affrontare le sfide e per rendere produttiva l’azione. Accanto alle
aree individuate, stanno già lavorando gli staff, gruppi di
assessori e dirigenti e posizioni organizzative, più immediatamente
operativi su questioni specifiche, con l'obiettivo di individuare
azioni, responsabilità, tempi e metodi di verifica.