Venerdì
11 luglio, alle ore 18,00, al Museo di Storia Naturale (via Ugolani
Dati, 4) saranno inaugurate due mostre fotografiche, la prima dal
titolo La biodiversità nel parco Adda Sud: territori da scoprire,
emozioni da condividere, l'altra è una monografica del fotografo
Giuseppe Bonali sotto il titolo Un mondo fantastico. Le mostre
rimarranno aperte dal 12 luglio al 31 agosto (ingresso gratuito, da
martedì a domenica, dalle 10 alle 17). Nella
prima mostra vengono presentate le immagini realizzate nell'ambito
del primo concorso fotografico indetto dal Parco Adda Sud,
un'iniziativa che ha permesso di immortalare la bellezza e le
presenze significative del nostro territorio.
La partecipazione a
questa prima edizione è stata straordinaria, sia dal punto di vista
delle adesioni che della qualità delle immagini, mettendo in risalto
l'interesse e l'amore per il nostro ambiente ricco di fiori, di
boschi e di una sorprendente biodiversità. La partecipazione di
alunni di scuola primaria, protagonisti attenti e scrupolosi, ha
evidenziato la capacità di un interesse verso la natura, espresso
con gli occhi dei bambini, diligenti ed impegnati a cogliere gli
aspetti più curiosi.
Un'esperienza che sarà ripetuta in futuro,
anche per incoraggiare fotografi naturalisti e tutti gli appassionati
di fotografia a fornire nuove immagini che potranno permettere di
avvicinare altre persone, altri bambini, alla fruizione rispettosa
della natura e stimolare attenzione verso il nostro paesaggio
fluviale. Le immagini scelte dimostrano oltre a doti di competenza
tecnica una vera passione per la natura e la pazienza, di persone che
sono entrate con il massimo rispetto, quasi in punta di piedi,
nell'ambiente.
Alcune specie animali, in particolare, sono state
riprese nei loro atteggiamenti e momenti di vita, tra gli infiniti
sfondi e colori della natura. Fotografie come queste aiutano a
conoscere meglio il nostro ambiente, a tutelarlo, a rispettare gli
equilibri naturali in genere e nei territori che l'uomo frequenta
nella zona dell'Adda Sud.
La
seconda, come si diceva, è una monografica di Giuseppe Bonali
realizzata dal gruppo Fotografico Cremonese BFI-ADAFA. Giuseppe
Bonali, nato a Cremona il 17 dicembre 1961, inizia a fotografare nel
1990. In questi anni la sua ricerca ha affrontato temi diversi,
reportage di viaggi, ritratti in ambiente urbano, architettura
moderna, still life. Un cenno particolare va alla macrofotografia,
suo vero amore e avifauna ultimo ed entusiasmante scoperta.
Proiezioni a tema naturalistico in ambiente scolastico e partecipa a
concorsi fotografici conseguendo lusinghieri successi, fra cui: primo
assoluto al concorso Ischia fotografia 2010; terzo premio nel
tema natura al trofeo Il Cupolone 2010; secondo premio
portfolio al “campionato italiano di fotografia naturalistica
2009”; secondo premio nel tema altri animali all’Oasis photo
Contest 2011 e 2012; primo premio negli anni 2011, 2012 e 2013
sezione macro e terzo premio assoluto nel 2013 nel concorso
Fotografare il parco indetto dai parchi dello Stelvio, G.
Paradiso, Abruzzo e Valenoise.
Segnalato nel 2013 al concorso W.P.O
Sony dove sono pervenute 139.500 fotografie da tutto il mondo, una
sua immagine verrà usata nei dispositivi mobili della Sony in una
galleria del W.P.O; infine il prestigioso titolo di campione del
mondo in immagini proiettate e Golden top macro nella coppa
del mondo Natura Fiap 2012 a Bodoe in Norvegia.
In questa
monografica propone una serie di immagini di una coppia di Martin
Pescatore che segue da tre anni, qualche soggetto di avifauna, alcune
macro dei suoi ultimi lavori Creativi e l’immagine
Bollicine, che gli ha dato le maggiori soddisfazioni, ed è la
fotografia campione del mondo sia a squadre che nella sezione macro.
Per
informazioni:
Museo
Civico di Storia Naturale
via
Ugolani Dati, 4
tel. 0372 407768 - fax 0372 407268