Nella fitta
agenda di impegni istituzionali e di riunioni di lavoro di inizio
mandato, il sindaco Gianluca Galimberti vuole comunque tenere fede
all'impegno di incontrare i dipendenti comunali recandosi di persona
dove prestano servizio. Nella sede di via Geromini, che ospita vari
servizi, il sindaco ha spiegato ai presenti l'assetto assessorile ed
il metodo di lavoro che intende portare avanti con la Giunta basato
su gruppi di staff che si occupano insieme di precise aree tematiche.
Un assetto al quale dovrà naturalmente corrispondere la
riorganizzazione della struttura comunale. Ancora una volta il
sindaco ha ribadito un concetto che gli sta particolarmente a cuore:
necessità di mettere in campo azioni per ritrovare l'orgoglio di
lavorare in una pubblica amministrazione efficiente e che sa
innovare.
Altra tappa nella Sala Puerari del Museo Civico “Ala
Ponzone” dove ha portato il suo saluto ai dipendenti che lavorano
nelle diverse sedi museali e all'Informagiovani. Nel suo intervento
il sindaco ha detto che ha tenuto per sé la delega alla cultura
perché la cultura va intesa come sinonimo di futuro, di sviluppo, di
libertà, coesione sociale e anche opportunità di crescita
economica. La cultura è infatti una risorsa strategica per la
crescita della comunità dal punto di vista sociale, economico e
civile: da qui la necessità di fare della cultura il motore di
sviluppo per la città.